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Il primo ciak dell’Accademia a Villa Salina

La residenza cinquecentesca di proprietà regionale ospiterà il corso triennale su ’Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo’

Il primo ciak dell’Accademia a Villa Salina

È stata inaugurata giovedì scorso la nuova sede del corso triennale di ‘Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo’ dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, all’interno di Villa Salina di Castel Maggiore. Al taglio del nastro Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura e al Paesaggio, Rita Finzi, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Belinda Gottardi, sindaca di Castel Maggiore, e Cristina Francucci, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. "Villa Salina – ha detto Felicori – ha perso da tempo la sua funzione di spazio di rappresentanza e centro congressi e ne cerca ora con successo una nuova come casa delle arti. Dopo il laboratorio del fumettista Igort, adesso si è insediato il corso dell’Accademia. Ente che peraltro ha già segnalato l’interesse a espandere la propria presenza in futuro. Ben collegata alla stazione centrale di Bologna, Villa Salina indicherà la strada di un periferia metropolitana ricca di cultura. D’estate, con il grande giardino storico, diventerà uno dei centri della vita serale della ‘grande Bologna’".

La prima cittadina nell’occasione ha affermato: "Siamo particolarmente contenti perché Villa Salina, che rischiava di cadere nell’oblio, grazie all’impegno del Comune e alla collaborazione con la Regione, è oggi uno spazio dedicato alla produzione culturale, alle passeggiate, alla cittadinanza. L’utilizzo del complesso per le lezioni dell’Accademia è anche volano della rigenerazione urbana di una porzione periferica del territorio che sta acquistando una nuova rilevanza. Attraverso la cultura e le arti si può ridare vita ad un territorio proiettandolo verso il futuro". Francucci ha aggiunto: "Sono felice di annunciare che, grazie ai nuovi spazi generosamente messi a disposizione dalla Regione e dal Comune di Castel Maggiore, già dal 2024 la nostra Accademia potrà ampliare l’offerta formativa con la creazione di un nuovo biennio incentrato sull’animazione e il cinema sperimentale".

"Gli studenti – ha sottolineato la direttrice dell’Accademia – potranno così completare un percorso di studi altamente professionale, approfondendo le molteplici articolazioni dell’audiovisivo, fino ad arrivare alla formazione di una figura artistica a tutto tondo". Villa salina, che risale al Cinquecento, fu acquisita dalla Regione nel 1973 e successivamente è stata data in gestione al Comune di Castel Maggiore nel 2019. E in questi ultimi anni Villa Salina ha ospitato prestigiose e originali manifestazioni culturali, che hanno riscosso notevole interesse attirando visitatori sia da Bologna che dal resto della provincia.

p. l. t.