REDAZIONE BOLOGNA

Il liceo Sabin senza aule: "Aspettiamo ancora la consegna di 12 moduli"

Al Righi i quattro spazi extra richiesti sono in costruzione. Lovergine: "Troppi ritardi"

Liceo Sabin ancora senza i 12 moduli di bioedilizia (aule extra da 30 metri quadri) in cui devono studiare circa 600 liceali. Questo mentre i quattro moduli del liceo Righi nella succursale di via Tolmino sono in fase di consegna, quelli del liceo Da Vinci sono agli ultimi bulloni e quelli dell’istituto Salvemini sono al montaggio impianti. "Le continue dichiarazioni disattese scalfiscono il patto di fiducia tra scuola e istituzioni locali", osserva la presidente del Consiglio di Istituto del Sabin, Giovanna Lovergine che punta il dito sui ritardi della Città Metropolitana nell’esecuzione dei lavori previsti. Ritardo di circa un mese dovuto al mancato reperimento dei materiali per i moduli. A 20 giorni dall’inizio delle lezioni, "sono quattro le classi senza aula e iniziamo ad accusare i disagi di una rotazione forzata in tempi di pandemia. In attesa dei moduli, la scuola aveva deliberato un’organizzazione temporanea che nessuno vuole vedere diventare stabile. Tutti gli spazi comuni sono già occupati dalle altre otto classi in attesa dei moduli". Discorso a parte riguarda l’indirizzo sportivo per cui "si attende da cinque anni la costruzione della nuova palestra". Insomma vecchi e nuovi lavori attesi. "Mettere la scuola al centro dell’agenda politica nazionale e locale significa anche superare con volontà e determinazione le criticità organizzative, che la situazione pandemica ha amplificato".