La società Biesse di Pesaro, specializzata nella produzione di macchine per legno, marmo e vetro, registra una perdita del 5,4% nel fatturato rispetto al 2023, con un calo significativo dell'Ebit e dell'utile netto. La posizione finanziaria netta è in sofferenza a causa dell'acquisizione della Gmm. Il cfo Nicola Sautto sottolinea la prudenza della strategia aziendale di fronte a un contesto economico complesso.
Perde il 5,4% la Biesse di Pesaro – società che costruisce macchine per legno, marmo e vetro – in termini di fatturato rispetto al 2023: si passa da 418 a 395 milioni. Ma cala l’Ebit del 66% e l’utile netto crolla del 79%, passando dai 19,5 milioni dell’anno scorso agli attuali 3,9 milioni. In sofferenza anche la posizione finanziaria netta, che in dodici mesi passa da più 99 milioni a meno sette del primo semestre di quest’anno. Su questo dato ha pesato l’acquisizione del 100 per cento della piemontese Gmm, che è costata al gruppo controllato dalla famiglia Selci 100 milioni di euro. "I risultati raggiunti nel primo semestre confermano come la strategia prudente che Biesse sta continuando a perseguire – dice il cfo Nicola Sautto (nella foto) – si sia rilevata la più idonea a mantenere una reddività positiva in un contesto economico e finanziario che rimane molto complesso. In termini di ricavi, i primi sei mesi del 2024 hanno mantenuto una tendenza decrescente, in linea con le previsioni". Il gruppo Biesse in questo momento occupa oltre 4.200 dipendenti e ha stabilimenti non soltanto in Italia, ma anche in India.