di Marcello Giordano
Il restyling del Dall’Ara in vista della Champions partirà probabilmente a inizio luglio. Non sarà nulla di eclatante, agli occhi dei tifosi, anche perché lo stadio è già omologato per le manifestazioni Uefa, come dimostra la partita tra Italia e Turchia in programma il 4 giugno, amichevole in preparazione dei prossimi Europei.
La massima organizzazione del calcio europeo, però, richiede standard ai quali adeguarsi. E quelli più impattanti riguardano parcheggi e biglietti che l’organizzazione pretende per sponsor e personalità, comprando pacchetti di biglietti da destinare a ospiti.
Questa richiesta avrà una ricaduta: difficilmente il Bologna potrà organizzare una campagna abbonamenti Campionato-Champions unica: per evitare il rischio che determinati posti, specie in tribuna, non possano essere a disposizione per richieste Uefa. Morale, il Bologna organizzerà due campagne abbonamenti: una per la serie A e una per le quattro partite del girone Champions. Ma questo è il meno e potrebbe garantire più introiti al club.
È la necessità di parcheggi richiesti che porterà il Bologna a dialogare con il Comune per capire come supplire: sia per garantire al pacchetto tifosi di alcuni settori della tribuna ai quali normalmente è garantito il posto auto, specialmente nell’area della bocciofila.
Insomma, parcheggi da redistribuire e argomento del quale parlare anche con Palazzo d’Accursio.
E nuove aree per telecamere da approntare in campo e fuori, aree stampa da migliorare, e soprattutto due nuove aree hospitality da creare e zone interviste da approntare tra bordo campo e area spogliatoi.
Insomma, qualche lavoro da fare ci sarà. E soprattutto ci sarà un problema da risolvere, con numero di parcheggi da redistribuire o nuove aree da individuare o togliere ai residenti del quartiere per consentire di aumentare i posti secondo le richieste: diversamente saranno da ridistribuire.
I lavori al Dall’Ara partiranno probabilmente dopo il mese di giugno: perché il 4 gioca l’Italia, il 23 c’è il concerto di Pezzali e il 27 quello di Zucchero.
Poi via ai lavori, per tirare a lucido, secondo le norme richieste dall’Uefa, il Dall’Ara, che tornerà a ospitare la massima rassegna europea a distanza di sessant’anni dalla prima e ultima volta.
I lavori dovranno essere ultimati per il 17-19 settembre o per l’1-2 ottobre: sono queste le date delle prime due partite della prossima Champions, una della quale terrà a battesimo il ritorno nell’Europa dei grandi del Bologna.