REDAZIONE BOLOGNA

Il Casalecchio calcio compie cento anni

In campo tante iniziative celebrative. La società, sponsorizzata dalla birra Ronzani, fu costituita da un gruppo di appassionati di pallone

Il Casalecchio calcio 1921 compie il secolo di vita, e per l’occasione il Comune ha costituito un Comitato organizzativo per promuovere le iniziative delle celebrazioni. Un gruppo di lavoro del quale fanno parte l’associazione sportiva dilettantistica Casalecchio 1921 e il suo presidente Luigi Pucciarelli, oltre ad una rappresentanza del Comune e della Pro loco Casalecchio insieme Meridiana. Il comitato avrà il compito di mettere in campo un piano di eventi e iniziative per celebrare una ricorrenza importante per una società calcistica che, lo ricorda Arnaldo Frascaroli, il giornalista di Stadio e del Carlino autore di una pubblicazione uscita per il cinquantesimo, venne fondata il 21 aprile 1921 grazie all’iniziativa di un gruppo di appassionati del gioco del pallone e che in quella data costituirono la Società sportiva Casalecchio. La prima sede fu sui prati lungo il Reno, dove si trovavano il Tiro a volo e il ristorante Brunetti da una parte e il mercato e la Fondazza dall’altro. Fra i pionieri figuravano Andrea Ghillini, Enrico Sarti, Ubaldo Francia, Giuseppe Solieri, Danilo Matteuzzi, Pietro Negroni, Luigi Ventura, Alberto Cremonini, Ruggero Mela, Gino Fanesi e il primo presidente: l’ing. Guglielmo Ronzani, che con la sua birra fu anche il primo sponsor. La parabola secolare dei biancoverdi la ricorda sull’ultimo numero del Lunario Casalecchiese Pier Luigi Chierici, che cita anche le sue glorie calcistiche e i giocatori illustri come Marco Ballotta, già portiere della Lazio, o il famoso Paride Tumburus prima di approdare al Bologna Fc, fino a Gianluca Pagliuca.

Gabriele Mignardi