GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Il candidato Pd assieme a Priolo:: "Uniti e sempre fra la gente"

Evento a Casalecchio, il sindaco di Ravenna: "I ministri erano nei palazzi, noi nel fango". La presidente facente funzioni: "Non accettiamo lezioni da chi mina la credibilità delle istituzioni".

Il candidato Pd assieme a Priolo:: "Uniti e sempre fra la gente"

Michele de Pascale e la presidente facente funzioni della Regione, Irene Priolo

Inizio di campagna elettorale a misura di collegio ieri sera alla Casa dei popoli di Casalecchio dove oltre 400 persone hanno partecipato alla presentazione della candidata capolista del Pd alle prossime Regionali: Irene Priolo (Pd), attuale presidente facente funzioni della Regione. Accanto a lei il candidato del centro sinistra Michele de Pascale (Pd) e, insieme, prima dell’inizio della cena, hanno parlato al popolo del Pd (militanti, amministratori, dirigenti di partito) che non hanno risparmiato applausi ai loro candidati, in particolare quando hanno marcato le differenze con gli avversari del centrodestra locale, mai richiamati con nome e cognome. Tema portante degli interventi l’alluvione che insieme alla Romagna non ha risparmiato neppure il bolognese: "Anche nelle difficoltà noi ci abbiamo messo la faccia. Siamo andati dove c’è la rabbia per avere l’acqua in casa, una volta, due volte. Non sempre abbiamo potuto fare tutto il necessario, ma abbiamo fatto tutto quello che abbiamo potuto. A differenza dei ministri che stavano nei palazzi in giacca e cravatta a parlare, noi stiamo stati tra la gente", ha detto de Pascale prima di affidarsi alla narrazione della regione Emilia -Romagna come terra dei primati e di dichiarare un sostegno totale alla Priolo e attaccare la politica della destra: "Qui ci sono elettori del centrodestra che non si riconoscono nelle persone che sono state candidate. Un partito che in mancanza di meglio si affida ad una candidata civica e che punta tutto sul tema della sicurezza senza poter vantare nessun provvedimento concreto preso a riguardo".

Nel video di apertura Irene Priolo ha ripercorso i cinque anni trascorsi in Regione prima come assessora e poi come presidente: "Non avrei mai pensato di iniziare la mia campagna elettorale in una situazione così difficile. Non avrò tanto tempo per battere piazze e territori come sarebbe mia volontà. Vi chiedo di aiutarci. Siete più di quanti ci potessimo aspettare. Sosteniamo Michele, il sindaco delle terre sommerse dall’acqua e dal fango. Siamo vicini a Debora (Badiali, sindaca di Budrio ndr). Non accettiamo lezioni da chi mina la credibilità delle istituzioni attaccando i rappresentanti delle comunità. Prima di criticare noi dovrebbero guardare a casa propria".