Centocinquantamila spettatori per 250 titoli unici nel circuito Pop Up nel 2024 e un listino stellato in arrivo nel 2025 per I Wonder Pictures, grazie alla partnership con la casa di produzione e distribuzione americana A24. Il che significa una ricaduta eccezionale sia sulle sale Pop Up che sul giro distributivo nazionale della casa bolognese.
Non potrebbe andare meglio alle creature di Andrea Romeo, fondatore di I Wonder, di cui è anche direttore editoriale e di Pop Up Cinema, di cui è anche general manager. Basti pensare che il numero degli spettatori per Medica 4k, Jolly 4k, Arlecchino e Bristol 2k segna un +8 per cento rispetto al 2023, a fronte di una tendenza del mercato nazionale del – 3 per cento.
E per spiegare meglio cosa sia la casa indipendente A24, vengono in aiuto titoli quali Everything Everywhere All at Once dei Daniels e La zona d’interesse di Jonathan Glazer, titoli da Oscar portati in Italia da Romeo che incrocia le dita per un altro suo colpaccio portato a casa dallo shopping all’ultimo Cannes, ovvero The Substance di Coralie Fargeat e con Demi Moore, cinque nominations ai Golden Globe 2025 tra cui la categoria miglior film comedy/musical…. Che è parecchio azzardata.
Ma se andrà bene al famoso premio americano, poi ci si ritroverà a tifare tutti insieme il 2 marzo all’evento I Wonder Pictures Oscar Party al Medica, che dopo due edizioni, e in vista della terza, è ormai un cult per i creators di tutta Italia e anche per i cinefili appassionati che sono poi parte fondante della comunità Pop Up Cinema House.
Ma prima di marzo, quando verrà proposto quello che viene definito il nuovo E.T., ovvero The Legend of Ochi, film d’avventura fantasy americano con Willem Dafoe, scritto e diretto da Isaiah Saxon al suo debutto cinematografico e distribuito in Usa da A24, in casa I Wonder-PopUp succederanno altre cose. A cominciare dal film di Natale Le occasioni dell’amore di Stéphane Brizé con Alba Rohrwacher, che sarà in anteprima il 21 dicembre al Jolly proprio alla presenza di regista e attrice e poi si vedrà in tutte le sale italiane.
Si tratta di una proiezione che vede la collaborazione con Cineteca di Bologna, il cui direttore Gian Luca Farinelli arriverà a fine pellicola per un domanda e risposta con gli ospiti. L’introduzione sarà invece di Andrea Romeo, che racconta di aver già chiesto da un po’ a Farinelli, "una benedizione per la riapertura del cinema Fulgor", operazione complessa e lunga che ricorda chiaramente quella del Modernissimo.
Dopo anni di attesa c’è una data per la presentazione della ’squadra’ di aziende che riporterà la sala liberty di via Montegrappa ai bolognesi, ed è il 7 febbraio 2025, quando Romeo parlerà alla stampa.