I sindaci: "Aiutateci a dire ’no’ alle pale"

Assemblea pubblica a Trassera sui parchi eolici: Masinara e Tarabusi annunciano la contrarietà dei Comuni ai due progetti

I sindaci: "Aiutateci a dire ’no’ alle pale"

I sindaci: "Aiutateci a dire ’no’ alle pale"

I sindaci di Camugnano e Castiglione dei Pepoli, Marco Masinara e Tommaso Tarabusi, hanno assunto pubblicamente l’impegno a esprimere parere negativo sulla realizzazione dei due impianti eolici all’ombra del Monte Vigese nelle sedi istituzionali e a sostenere l’impegno dei cittadini per contrastare il progetto. È questo il primo punto fermo emerso dall’assemblea pubblica che si è tenuta l’altra sera alla trattoria di Trasserra, dove l’amministrazione camugnanese aveva convocato un incontro con i cittadini per discutere dei problemi della frazione.

La discussione è stata inevitabilmente monopolizzata dalla questione delle pale, divenuta di stretta attualità nei giorni scorsi con la ’scoperta’ dei progetti presentati da due società. Il sindaco Masinara ha dato lettura di un documento, una sua ’lettera aperta’ ai cittadini, in cui ha riepilogato gli aspetti tecnici, i passaggi burocratici e i tempi di valutazione previsti per l’approvazione dell’intervento a livello regionale. "Il procedimento molto complesso, che coinvolge oltre 20 enti – ha spiegato il primo cittadino di Camugnano – avrà tempi di conclusione positiva o negativa che possono essere stimati in 12-18 mesi. Dopo i confronti e gli approfondimenti con Arpae siamo ora in grado di assumere l’impegno che il Comune di Camugnano, nell’ambito delle proprie competenze, affiancherà qualsiasi iniziativa atta a contrastare la realizzazione degli impianti proposti in quanto ritenuti dannosi dal punto di vista dell’impatto ambientale, altezza, rumore, etc., ma anche per l’impatto negativo che il territorio subirebbe per troppo tempo durante la fase di cantiere. Un no all’eolico di questo tipo".

"Per arrivare al diniego – ha aggiunto Masinara appellandosi ai presenti – non basta però un atto politico della giunta o del consiglio comunale ma occorre la collaborazione di tutti voi. Ribadisco infine che siamo nella fase uno in cui nulla è deciso". Analogo impegno è stato espresso verbalmente dal sindaco di Castiglione, Tommaso Tarabusi, eletto meno di due settimane fa e subito alle prese con la patata bollente dell’eolico, prima ancora di mettere in moto la macchina della nuova amministrazione.

All’assemblea erano presenti un centinaio di cittadini, che hanno accolto con un applauso liberatorio le parole dei due sindaci, dopo i dubbi dei giorni scorsi sulla posizione degli enti, ritenuta non del tutto chiara. Oltre a residenti e proprietari di seconde case, all’incontro hanno partecipato numerosi agricoltori e piccoli imprenditori della zona, che hanno avviato attività ricettive e turistiche contando sul crescente interesse da parte di visitatori sia italiani che stranieri. E che si stanno organizzando per costituirsi formalmente in un comitato. Tutti gli interventi che si sono succeduti nel corso della serata hanno manifestato opinioni nettamente contrarie ai due progetti di installazione delle pale eoliche. Progetti che, al momento, nessuno difende pubblicamente.

Enrico Barbetti