I 150 anni di Guglielmo Marconi. Elettra: "Mio padre è sempre con me"

Eventi, premi Nobel e videomapping. La sottosegretaria Borgonzoni: "Via al restauro di villa e mausoleo"

A Villa Griffone, a Pontecchio Marconi, iniziò il mondo nuovo. In occasione dei 150 anni dal lontano 25 aprile 1874 quando nacque Guglielmo Marconi, proprio qui inizieranno le celebrazioni per il grande inventore. Madrina d’eccezione la figlia del grande scienziato, Elettra Marconi, che ieri ha annunciato che accetterà l’invito a diventare presidente onoraria della Fondazione Marconi.

Il 2024 sarà un anno speciale per l’inventore della radio. Si partirà con una Santa Messa celebrata dal cardinale Matteo Zuppi proprio il 25 aprile nella casa natale del padre della telecomunicazione senza fili, Villa Griffone, sede del museo Marconi e del mausoleo con anche alcune opere d’arte e parte della carena della nave Elettra, vascello laboratorio del ormai ribattezzato ’signore del wireless’.

Dopo la funzione religiosa ci sarà una conferenza scientifica con la premio Nobel per la Fisica 2023 Anne L’Huillier e l’astrofisico della Nasa, Mark Clampin. Ma le iniziative non saranno solo nella casa natale, ma da Sasso Marconi toccheranno ovviamente Bologna per poi spaziare per il mondo: Parigi, Osaka, Colombo in Sri Lanka.

Sotto le Due Torri il ricordo del grande scienziato e imprenditore, Nobel per la Fisica nel 1909, durerà tutto il 2024 con incontri, convegni e proiezioni, come la miniserie tv con Stefano Accorsi che si potrà vedere in anteprima al cinema Modernissimo in primavera, prima della messa in onda su Rai1 dal 5 al 12 maggio. Da cerchiare in rosso la data del 20 luglio quando ci sarà uno show di luci con l’evento di videomapping in piazza Maggiore e, forse, un bis della proiezione della serie tv. Ieri alla presenza di Elettra Marconi, della sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni e del sindaco di Sasso Marconi Roberto Parmeggiani, è stata presentato anche il consiglio direttivo della Fondazione Marconi, nominato dal ministero della Cultura, per quattro anni. A guidare la Fondazione Giulia Fortunato (presidente), mentre il consiglio direttivo sarà formato da Maria Letizia Guerra, delegata del rettore dell’Universita di Bologna Giovanni Molari; Stefano Pisani (ministero della Cultura), Ugo Mencherini in rappresentanza di Regione, Comune e Città Metropolitana, Stefano Borghi per la Fondazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro. La principessa Elettra, accompagnata dal figlio Guglielmo, non nasconde l’entusiasmo alla guida (onoraria) della Fondazione: "Faremo cose meravigliose. Mio padre è sempre con me e, qui, a Villa Griffone ho tanti ricordi dei suoi esperimenti. Da lui ho imparato tanto...".

Borgonzoni ricorda l’impegno del ministero per celebrare Marconi: "Diamo il via ai lavori di somma urgenza per il restauro del mausoleo Marconi e sono già stati stanziati 200mila euro per Villa Griffone". Non solo. "Stiamo lavorando al progetto di Villa Aldini", per sdoppiare il museo Marconi, "con 4 milioni di euro di investimenti. Poi stiamo chiudendo l’accordo con la Bbc, la tv inglese della quale Marconi fu tra i fondatori".

Elena Di Gioia, delegata alla Cultura di Comune e Città metropolitana, sui tempi per Villa Aldini ipotizza il 2026, mentre per le prossime iniziative sotto le Due Torri "tra un mese ne daremo un annuncio, appena avremo dettagli sul sostegno economico del comitato nazionale per il 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi (istituito da decreto ministeriale, ndr)". Per la sottosegretaria leghista è necessario "far conoscere Marconi di più, per questo il 26 settembre in tutti gli istituti italiani all’estero ricorderemo il nostro genio". Fortunato, presidente della Fondazione, ricorda come "Marconi, con Galileo, è l’inventore e scienziato più conosciuto all’estero", mentre Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura, mostra lo smartphone: "Senza Marconi questo non esisterebbe".

Rosalba Carbutti