Bologna, 1 luglio 2024 – E’ arrivato – come annunciato dall’allerta meteo – il fronte di maltempo anche sull’Emilia Romagna. Anzi, i fronti (al plurale).
Alberi caduti e danni anche a Ferrara
La prima cella si è formata proprio su Bologna intorno alle 19, annunciata da fulminazioni e tuoni. Anzi, a causarla potrebbe essere stato proprio la bolla di calore che gravava sulla città. Poi è arrivata la grandine che è caduta con chicchi di medie dimensioni, ossia intorno ai 3 centimetri di media, anche se in alcune zone anche di più. La temperatura, in pochi minuti, è crollata anche di 10 gradi.
La prima bomba d’acqua ha trasformato le strade in fiumi mentre le raffiche di vento piegavano le cime degli alberi. La grandine ha imbiancato le strade, creando un effetto-Natale durato però appena pochi minuti.
In centro, alcuni negozi hanno rischiato di vedere l’acqua entrare. Danni anche in zona Pilastro. Molte le telefonate ai vigili del fuoco. Il nubifragio è durato pochi minuti, ma abbastanza per alimentare il timore di danni ad auto e colture.
Alberi caduti a Casalecchio
Paura e danni anche a Casalecchio, dove sono caduti vari alberi. Uno, all’ingresso di parco Talon, ha centrato un furgone parcheggiato dove per fortuna non c’era nessuno all’interno. Un tronco, abbattuto dal forte vento, ha bloccato anche per alcune ore la strada della Sapaba: sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per tagliarlo e portarlo via.
Verso Ferrara
La cella di maltempo si è poi spostata verso Nord Est, in direzione della Bassa bolognese per fortuna perdendo gradualmente potenza. Ha causato invece molti danni anche a Ferrara.
Un ben poco gradito bis è arrivato intorno alle 21: un nubifragio con tuoni e saette ha trasformato di nuovo le strade in fiumi, causando questa volta qualche allagamento nei garage e nelle cantine. Anche in questo caso, il maltempo si è poi spostato verso il Ferrarese. Sono state segnalate anche grandinate, ma con chicchi non di grandi dimensioni.