Bologna, 29 maggio 2018 - Sarà luglio il mese in cui dovrebbe partire con ogni probabilità la Conferenza dei servizi del Passante di Bologna. Secondo informazioni che trapelano dagli uffici degli enti interessati, a metà giugno i tecnici del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture invieranno in Regione la richiesta di conformità urbanistica dell’opera. La stessa Regione girerà ai Comuni interessati la richiesta. I municipi ovviamente – altrimenti non si terrebbe la Conferenza dei servizi – diranno che la conformità urbanistica non c’è e tempo 20 giorni il plico di risposta tornerà a Roma. Considerando tutti questi passaggi, sia gli enti sia Autostrade confidano di convocare la Conferenza entro il mese di luglio.
Insomma, si cerca di andare avanti spediti, nonostante la bagarre attorno al governo. L’esecutivo ancora non c’è e una ipotetica gestione ordinaria dell’esecutivo Cottarelli per arrivare al voto a settembre non ritarderebbe la convocazione della Conferenza, non trattandosi di un atto straordinario. Autostrade spera di fare presto – vi avevamo dato conto sul Carlino dell’accelerata per indire la Conferenza entro maggio – e in ogni caso gli enti interessati hanno avuto rassicurazioni, si andrà avanti con il cronoprogramma che vorrebbe i cantieri a 2019 inoltrato. Il ministero delle Infrastrutture, malgrado lo stallo politico, in questi giorni sta lavorando sull’opera e ha anche chiesto la produzione di un documento tecnico della Valutazione d’impatto ambientale che mancava.
Detto della determinazione delle parti a cominciare con la Conferenza dei servizi almeno entro le vacanze d’agosto, parallelamente sta andando avanti la protesta delle opposizioni a Palazzo d’Accursio: il Passante è l’unica infrastruttura sulla quale Lega e 5Stelle sono d’accordo sul fine ultimo: stopparla (d’accordo anche Forza Italia e Fratelli d’Italia). La senatrice Lucia Borgonzoni la settimana scorsa ha incontrato Autostrade e ovviamente si è parlato a lungo del Passante: Aspi sa quali sono le istanze di blocco delle opposizioni, Lega-M5s-FI-FdI sanno che un governo politico anche da settembre in poi può dire la sua. La lunga estate è cominciata anche per la tangenziale di Bologna.