’Quando l’Alto Reno fece il boom’. Un libro per indagare e approfondire le origini dello sviluppo della parte più a sud della Valle del Reno, dal dopoguerra ai primi anni ‘80. La meccanica, il termalismo, lo sci, le donne e gli uomini che hanno reso quest’area della montagna bolognese un polo industriale ed economico, capace di attirare turisti e realizzare produzioni di eccellenza, con effetti positivi che permangono fino ai giorni nostri.
"Questo libro è un atto d’amore verso un territorio e la sua comunità – racconta Gabriele Pierotti, coautore ed editore del volume –. Ci è sembrato giusto raccontare le storie di alcuni fra coloro che, con le loro intuizioni e la loro umanità, hanno trasformato la montagna devastata dalle macerie della seconda guerra mondiale in un territorio moderno dove fosse possibile lavorare e vivere bene".
Gli autori Gabriele Pierotti, Tiberio Rabboni e Fabio Marchioni ne discuteranno con Beppe Boni, editorialista de ’Il Resto del Carlino’, il prossimo 5 dicembre alle 17.30, presso la sala convegni dell’Hotel Helvetia. Nel testo sono presenti contributi di Daniele Giacobazzi e del demografo bolognese Gianluigi Bovini, le testimonianze dirette dei tanti protagonisti del tempo e la prefazione del senatore Pier Ferdinando Casini.