ROSALBA CARBUTTI
Cronaca

Giulio Santagata è morto, addio all’ex ministro prodiano. Lo ricordano da Bonaccini a Vasco Rossi

Si è spento a Modena a 74 anni. Tra i fondatori dell’Ulivo, inventò le campagne elettorali del Professore in pullman e ideò la ‘Fabbrica del programma’

Giulio Santagata con Romano Prodi

Bologna, 5 gennaio 2024 – Giulio Santagata è morto oggi a Modena a 74 anni. Originario di Zocca, amico di Romano Prodi (ma anche di Vasco Rossi), ex parlamentare, ministro e tra i fondatori dell’Ulivo, nel 1996 a Palazzo Chigi è stato consigliere economico dell’ex premier, mentre nel 1999 approdò a Bruxelles alla Commissione europea con Prodi Presidente della Commissione.

Santagata fu anche la mente creativa del periodo prodiano: è stato lui, infatti, a organizzare le famose campagne elettorali in pullman che portarono il Professore a vincere le elezioni nel 1996 e nel 2006.

Economista, nel 2001 venne eletto la prima volta alla Camera con La Margherita. Nel 2005 inventò la “Fabbrica del programma”, un esperimento innovativo di comunicazione politica che portò alla creazione del programma lungo 281 pagine dell’Unione. Alla fine Prodi riuscì a battere per una seconda volta Silvio Berlusconi, ma il suo governo ebbe vita breve.

Fu ministro per l’attuazione del programma, fino al 2008. Di recente aveva avuto problemi di salute e negli ultimi giorni le sue condizioni si sono aggravate.

Bonaccini: “Economista brillante”

“Giulio Santagata è stato un grande rappresentante delle nostre istituzioni. Il suo cammino politico, che lo ha portato a fondare l'Ulivo assieme a Romano Prodi e ad Arturo Parisi e ad essere protagonista di quel lungo percorso che ha condotto alla nascita del Partito Democratico, è iniziato qui, in Emilia-Romagna. Una terra a cui è sempre stato legato e che ne serberà il ricordo”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ricorda l'ex parlamentare e ex ministro. “Giulio - aggiunge - è stato un economista brillante, un uomo delle istituzioni, il cui impegno politico, e quell'instancabile volontà di innovare, lo hanno reso protagonista di numerose, importanti battaglie, non solo per il centrosinistra ma per il nostro Paese e l'Europa. A nome mio personale, della Giunta e di tutta la comunità emiliano-romagnola - conclude Bonaccini nel suo ricordo - esprimo cordoglio e vicinanza alla moglie Lalla, ai figli e a tutti i suoi cari”.

Il cordoglio di Romano Prodi

"La scomparsa di Giulio Santagata è un grande dolore. Piango la perdita di un amico carissimo al quale ero legato da sentimenti di affetto profondo. Per anni Giulio ed io abbiamo condiviso non solo tanta parte della vita privata, ma anche battaglie politiche, successi e sconfitte. Mi è impossibile sintetizzare oggi i tanti ricordi di una storia che ci ha visto fianco a fianco. Mi mancherà la sua vivace intelligenza, la schiettezza dei suoi consigli e la sua capacità di trovare il risvolto ironico nelle cose della vita e della politica. Il mio pensiero e il mio abbraccio più grande a Lalla, ai figli Eugenio e Pippi, alla sua famiglia". 

Vasco Rossi: “Ciao amico simpatico, leale e sincero”

"Ciao Giulio amico simpatico leale e sincero! Uomo intelligente ironico e colto. Una Persona straordinaria ci ha lasciato oggi improvvisamente! Io Sono molto triste.. Ma nel mio cuore Giulio non morirà mai. Resterà sempre vivo dentro di me. Viva Giulio Santagata". Così, sul suo profilo Instagram, Vasco Rossi ricorda l'ex ministro. Il rocker nato a Zocca proprio come Santagata ha pubblicato una foto dell'ex esponente dell'Ulivo, di quando era giovane.

Lepore: “Uomo di pensiero e instancabile organizzatore”

Il ricordo del sindaco di Bologna Matteo Lepore: "Con la Fabbrica del Programma e altre iniziative, che proprio nel nostro territorio hanno avuto il principale laboratorio - osserva in una nota - ha dato forma, insieme a Romano Prodi, al progetto dell'Ulivo, della politica aperta alla società, che si fa comunità. Nel corso della sua lunga esperienza politica ed istituzionale non è venuto mai meno a quella intuizione che si è fatta metodo. Partecipazione attiva come motore del progressismo, per ridurre le disuguaglianze e garantire una società più giusta. Alla famiglia e ai tanti compagni di viaggio - conclude Lepore - esprimo le mie più sentite condoglianze".