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Giulia e Alessia Pisanu: chi erano le sorelle bolognesi morte a Riccione sotto il treno

Le due ragazze di 17 e 15 anni erano di Castenaso (Bologna), insieme nella tragica morte

Bologna, 31 luglio 2022 - Una tragedia che lascia attoniti. Morire così, una domenica d'estate, alla stazione di Riccione. Due giovanissime vite spezzate: quelle di due sorelle di 15 e 17 anni di Castenaso (Bologna). E una famiglia distrutta, la famiglia Pisanu. Le due ragazzine Giulia, la maggiore, e Alessia, hanno perso la vita travolte da un treno che non doveva fermarsi a Riccione (video)

Il racconto: "Giulia si è buttata sui binari per salvare la sorella" -  Il dolore degli amici: "Non si può morire così" - I post di Giulia e Alessia: "Mia sorella, la mia migliore amica" - Fiori e lacrime nel giorno del dolore

Da sinistra Alessia (15 anni) e Giulia Pisanu (17 anni)
Da sinistra Alessia (15 anni) e Giulia Pisanu (17 anni)

Il padre, che a Castenaso ha un'azienda di traslochi, ha detto agli agenti della Polfer di averle sentite l’ultima volta ieri sera. Una volta identificate le due sorelle, infatti i poliziotti hanno rintracciato il papà, che si è recato all'obitorio dell'ospedale di Riccione per l'identificazione ufficiale delle salme. Pare che a permettere di dare un nome alle vittime sia stato il ritrovamento di un cellulare sul luogo dell'impatto.

Vivevano con la famiglia a Madonna di Castenaso, con loro i genitori e una sorella più grande, Stefania. Giulia avrebbe compiuto 17 anni a settembre, Alessia la 15enne, frequentava il liceo artistico a Bologna. Inseparabili le due sorelle. Il ballo era una loro passione comune, ed erano già state varie volte nelle discoteche della Riviera. Come questo ultimo sabato sera a Riccione. Giulia era molto attiva sui social, Instagram in particolare, dove raccontava le vacanze, le ultime a giugno scorso in Costa Rei, in Sardegna. "A volte - scriveva in un post - credo che mia sorella sia la mia unica ragione di vita". E poi i video con la musica del cuore, da Tedua a Jack La Furia. 

Castenaso in lutto

"Ci è arrivata la conferma che non avremmo mai voluto: le due giovani sorelle travolte da un treno a Riccione sono, purtroppo, nostre concittadine. Siamo senza parole davanti a questa tragedia cosi difficile da capire e da accettare e proviamo un dolore incolmabile", scrive il Comune di Castenaso guidato dal sindaco Carlo Gubellini. "È un grande dolore per tutta la comunità", dice il primo cittadino. "L'intera comunità di Castenaso si stringe attorno ai genitori, ai familiari, agli amici: Giulia e Alessia, che la terra vi sia lieve. Siete volate via troppo presto".