Giovani in campo per curare il verde pubblico

I ragazzi del centro ’Go Villaz’ un giorno la settimana fino a fine luglio aiutano i volontari di AmOzzano a pulire parchi e aiuole

Giovani in campo per curare il verde pubblico

Giovani in campo per curare il verde pubblico

Cittadinanza attiva e giovani: un binomio che può funzionare. A Ozzano i ragazzi del centro giovanile Go Villaz coinvolti nella pulizia e mantenimento del verde pubblico. Da più di un anno ad Ozzano è operativo il gruppo "AmOzzano e me ne prendo cura" nato su iniziativa dell’assessorato all’Ambiente e formato da cittadini che, su base interamente volontaria, puliscono parchi, aree verdi e aiuole pubbliche e ne curano la messa a dimora di fiori e le piante esistenti. Sono stati sufficienti pochi incontri pubblici per illustrare il progetto e le sue finalità e alcuni messaggi postati sul sito del Comune e su Facebook per far sì che gli iscritti al gruppo arrivassero a più di 50 nel giro di pochissimi giorni.

Sono cittadini che hanno a cuore il loro paese e si impegnano affinché il territorio in cui vivono sia ben tenuto. A ognuno di loro è stato fornito dal Comune un kit formato da una pinza per raccogliere i rifiuti da terra e un gilet giallo con su scritto il nome del gruppo. Novità degli ultimi giorni: i volontari stanno coinvolgendo i ragazzi del paese in queste attività e per farlo i volontari di AmOzzano hanno preso contatto con il locale centro giovanile Go Villaz che ha sede presso il Centro Gramsci. Da questo incontro è scaturito un bel progetto che prevede, nel periodo estivo fino a fine luglio, che un giorno a settimana, il giovedì, i ragazzi che frequentano il Centro si uniscano ai volontari di AmOzzano nella pulizia dei parchi, aree verdi e aiuole.

"A ognuno di loro era stato chiesto – sottolinea il sindaco Luca Lelli –, semplicemente un piccolo aiuto per mantenere pulito il paese e in particolare le aree verdi, e la manutenzione delle piccole aree verdi di proprietà comunale magari vicino alle loro abitazioni, piantando fiori o piante ornamentali e di annaffiarle nei periodi caldi, attività che generalmente devono essere fatte a mano e alle quali l’amministrazione comunale non riesce a far fronte con le poche risorse umane a disposizione". "È importante – conclude il primo cittadino – la novità che prevede di coinvolgere i nostri ragazzi in queste attività che insegnano loro a rispettare il bene pubblico e a impegnarsi per il bene del proprio paese".

Zoe Pederzini