Oggi sarà un’edizione storica della Giornata Mondiale contro il cancro infantile: l’Europa ha annunciato un Piano europeo che, per la prima volta, si occupa in modo specifico del cancro in età pediatrica, oltre al fatto che si prevedono 4 miliardi di euro di investimenti.
"Siamo orgogliosi perché abbiamo anche noi partecipato alla compilazione della roadmap che ha condotto alla stesura definitiva del Piano. Insieme alla nostra Federazione nazionale, Fiagop, abbiamo infatti inviato alle Istituzioni europee quei punti che riteniamo irrinunciabili per eliminare le disuguaglianze di fronte al cancro. Primo fra tutti il diritto di accesso alle migliori cure possibili per tutti i bambini. Italiani e stranieri", ha detto Francesca Testoni, direttrice di Ageop Ricerca Odv Onlus.
Da 40 anni Ageop si batte per il diritto di accesso alle cure. Le sue tre case di accoglienza, casa Siepelunga, Casa Pelageop e Casa Gialla, sono nate dalla volontà di accogliere e assistere tutti i bambini e i ragazzi oncologici. In occasione della Giornata mondiale contro il cancro infantile, Ageop ha in serbo una sorpresa per i piccoli ricoverati in ospedale. Oggi sarà anticipato il martedì grasso: ai bambini che in questo momento stanno lottando contro il cancro verrà regalato un costume di carnevale e un piccolo gadget, entrambi pensati a seconda dell’età. In ogni stanza arriveranno anche i dolci tradizionali del carnevale. Il tutto in linea con le norme antiCovid. inoltre, Palazzo del Podestà e la facciata del Gozzadini si illuminano di verde, colore della speranza e di Ageop Ricerca.
In Europa il cancro è la prima causa di morte per malattia nei bambini dopo il primo anno di vita: ogni anno vengono registrati circa 35mila nuove diagnosi di tumore in età pediatrica di cui 6mila con esito infausto. Gli standard di cura per i centri di oncologia pediatrica sono già definiti, tuttavia non sono applicati omogeneamente. Il problema della disparità nell’accesso alle cure è drammatico nella maggior parte dei Paesi a basso e medio reddito, dove vive l’80% dei bambini con tumore: Africa, Asia, America Latina e alcuni Stati dell’Europa orientale e meridionale.
Degli oltre 130 bambini che ogni anno vengono accolti e assistiti da Ageop, nelle case di accoglienza e nel Reparto Lalla Seragnoli del Policlinico di Sant’Orsola, il 40% è straniero.
Oggi e nei prossimi giorni sono tanti gli appuntamenti di Ageop. Per info: www.ageop.com