REDAZIONE BOLOGNA

Garisenda, in arrivo i tralicci utilizzati per la Torre di Pisa: cosa succede ora

La Giunta ne ha approvato la delibera per l’acquisizione in comodato gratuito dall’Opera della Primaziale Pisana. Nel frattempo, ultimate le lavorazioni della cinturazione con container attorno alla torre ‘malata’

Garisenda, arrivano i tralicci utilizzati in passato per la messa in sicurezza della Torre di Pisa

Bologna, 6 giugno 2024 – Erano stati annunciati qualche mese fa per arrivare in soccorso della Garisenda, ora la Giunta comunale ne ha approvato la delibera per l’acquisizione in comodato gratuito.

Garisenda, arrivano i tralicci utilizzati in passato per la messa in sicurezza della Torre di Pisa
Garisenda, arrivano i tralicci utilizzati in passato per la messa in sicurezza della Torre di Pisa

Sono i tralicci utilizzati in passato per la Torre di Pisa, in arrivo proprio dall’Opera della Primaziale Pisana per la messa in sicurezza della torre ‘malata’ di Bologna, a rischio crollo da alcuni mesi. 

Come fa sapere in una nota il Comune, la Giunta ha infatti approvato la delibera per l’acquisizione in comodato gratuito dall’Opera della Primaziale Pisana per la Torre Garisenda.

La direttrice del Settore Edilizia Pubblica procederà ora alla sottoscrizione del contratto di comodato che prevede una durata di anni 9 con la possibilità per il Comune di restituire gli strumenti anticipatamente qualora cessi la necessità di utilizzo.

I tralicci consistono in due grandi cavalletti, ancorati in fondazione con un sistema di pali che si spingono fino alla profondità di 30 metri.

I sostegni usati per la torre di Pisa arriveranno a salvare la Garisenda
I sostegni usati per la torre di Pisa arriveranno a salvare la Garisenda

I lavori

Proseguono intanto i lavori attorno alla Garisenda: nel frattempo sono state infatti ultimate tutte le lavorazioni della cinturazione con container a doppio livello e sono state realizzate tutte le strutture metalliche e portanti della cinturazione lato Chiesa San Bartolomeo e Torre Asinelli sempre alte 6 metri con doppia rete paramassi.

Nei prossimi giorni verranno installati gli ultimi 6 metri di cinturazione, dei 120 metri totali. Infine è in fase di realizzazione un grande cancello, con apertura motorizzata lato via Rizzoli, con le stesse caratteristiche di tenuta del resto della cinturazione, che permetterà nei prossimi mesi l’ingresso nell'area di cantiere dei "tralicci di Pisa”, opportunamente adeguati, per poterli installare.