Bologna, 11 dicembre 2023 – Sono arrivati di buon mattino, avvolti dalla nebbia, altri due ‘pezzi' del recinto per la Torre Garisenda. Continua a prendere forma la fortezza della ditta Fagioli, in via di costruzione, che dovrà garantire la sicurezza dell’area, impedendo la caduta di detriti verso palazzi e passanti in caso di un eventuale crollo.
Dopo i primi due parallelepipedi in stile Lego, arrivati la scorsa settimana, eccone altri due, mentre il camminamento a fianco del cantiere pullula di turisti, residenti e lavoratori che attraversano la zona: c’è chi si ferma a sbirciare tra le grate da bravo umaréll, chi scatta qualche foto e registra un video dei lavori, chi incuriosito si ferma a chiedere spiegazioni su cosa stia accadendo. Il cordolo di passaggio davanti alla Feltrinelli per ora resta aperto, nonostante le transenne abbiano cambiato un po’ il via vai dei bolognesi.
È la cronaca della Garisenda ai tempi della terapia di guarigione, che vede ancora in atto la prima fase di mezza sicurezza. Anche oggi continuano infatti i lavori propedeutici alla posa degli altri container, che arriveranno nei prossimi giorni: all’inizio di via Rizzoli i muratori sono al lavoro con il martello pneumatico per continuare l’intervento di rimozione di sottoservizi e altre strutture che ostacolerebbero il cantiere. In attesa che vengano montati ulteriori micropali e reti per sorreggere i blocchi dei container.