Traffico a Bologna
di Luca Orsi
"Faremo di tutto per fermare il tram". Galeazzo Bignami, deputato di Fratelli d’Italia, annuncia la volontà "di bloccare un’opera che in città nessuno vuole". Ma nel mirino di Fd’I finisce anche il Passante, da sempre (come la tranvia) osteggiato dal centrodestra: "Abbiamo già in programma un incontro con Autostrade e ministero delle infrastrutture per capire come migliorare un progetto che presenta molte carenze".
Come vi muoverete per bloccare la tranvia?
"Faremo quello che è nelle nostre possibilità per evitare che si faccia. Perché si dia ascolto alle richieste di cittadini, commercianti e operatori. Se il Comune non si è degnato di ascoltarli, credo sia dovere del governo farlo".
Che cosa pensano del tram?
"Non lo vuole nessuno. C’è la totale contrarietà di chi abita, commercia e lavora nelle zone in cui passerà la tranvia".
È una contrarietà diffusa in città?
"Certo, ed è logico. È un’opera dannosa, inutile, che creerà un mare di problemi. Paralizzerà la via Emilia, l’arteria lungo cui si è sviluppata Bologna negli ultimi duemila anni. Senza alcuna garanzia di rispondere alle esigenze della mobilità urbana".
Vi siete più volte detti preoccupati dalla cantierizzazione.
"Sarà contemporanea ai lavori per il Passante di mezzo. Si bloccherà Bologna per anni. Lo capisce chiunque, tranne il sindaco".
Il progetto è stato già finanziato con alcune centinaia di milioni. Come farete?
"Vogliamo vedere i documenti, perché non ci fidiamo di questa amministrazione. Fidarsi sarebbe un errore: chiederemo di vedere gli atti con tecnici adeguati a comprendere lo stato del progetto".
Dopo le elezioni non avete avuto contatti con il Comune su un tema delicato come questo?
"Siamo sorpresi che l’amministrazione comunale, in questo mese, non abbia ritenuto di attivarsi presso la nuova maggioranza di governo per cercare sponde che, va detto, avevamo offerto. Il sindaco Lepore ha preferito sparare sulle cariche istituzionali dello Stato appena elette, dimostrando scarsissimo senso delle istituzioni e un certo infantilismo politico. Oltre a un’assenza di pluralismo molto grave per un sindaco, che dovrebbe rappresentare tutti. E poi....".
Prego?
"Invece che spendere altri soldi, Lepore dovrebbe preoccuparsi che ciò che è già stato speso almeno funzioni".
Per esempio?
"Se il biglietto da visita della capacità trasportistica dell’amministrazione è il People mover, è tutto dire".
Veniamo al Passante di mezzo, un progetto che avete sempre bocciato. Che cosa farete?
"Come nel caso del tram, anche qui non ci fidiamo dell’amministrazione. Studieremo atti e documenti".
L’infrastruttura è totalmente finanziata, con cantieri imminenti.
"È un’opera che presenta non poche carenze. E che avrà un impatto devastante sulla città".
Proverete a fermare anche questo progetto?
"L’opera è chiusa. Ma faremo di tutto perché il progetto sia migliorato, in modo da attenuarne l’impatto. E lavoreremo da subito perché sia realizzata la viabilità complementare a sud, oggi totalmente assente".
Con quale obiettivo?
"Mettere in connessione la montagna con la città, e la montagna con la montagna".