ANGELA CARUSONE
Cronaca

Svegliati dai rumori, proprietari sventano furto in villa a Pianoro: un arresto

Faccia a faccia con i ladri, visti strattonare le inferriate di una porta finestra: uno è stato preso mentre il complice si è dileguato. Indagini dei carabinieri

Doppio furto sventato: a Pianoro sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Lazzaro

Doppio furto sventato: a Pianoro sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Lazzaro

Pianoro (Bologna), 24 giugno 2024 – Ha tentato un doppio furto in due distinte abitazioni a Pianoro ma è stato scoperto da uno dei proprietari e arrestato dai carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di San Lazzaro di Savena.

A finire in manette un 24enne di origine straniera, celibe, senza fissa dimora e fino a quel momento incensurato, bloccato mentre tentava la fuga.

Tutto è accaduto la scorsa notte, intorno l’una, quando un 57enne bolognese è stato svegliato da alcuni rumori che, poco dopo, ha capito provenire da un terrazzo della sua villa: l’uomo si è alzato per verificare cosa stesse accadendo e ha visto uno sconosciuto strattonare le inferriate della porta finestra nel tentativo di entrare.

Non solo, in quel momento ha sentito anche altri rumori provenire da un altro balcone della sua abitazione, vedendo una seconda persona tentare di aprire le inferriate.

Immediatamente ha lanciato l’allarme alle autorità e avvisato il fratello che abita con lui e che, uscito nel giardino per controllare la situazione, si è trovato uno dei due ladri davanti mentre tentava di scappare dopo essere saltato giù dal terrazzo.

Tra urla e rumori alcuni vicini si sono svegliati e uno, mentre aspettava l’arrivo dei carabinieri, è andato nel giardino della villa dove era stato bloccato uno dei due ladri riferendo che poco prima aveva visto quell’uomo dirigersi verso la porta di ingresso della sua abitazione.

Qui aveva bussato al campanello, forse per verificare se in casa c’era qualcuno ma scoperto si era velocemente allontanato.

Il responsabile dei tentati furti è stato fermato e identificato, e su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura di Bologna arrestato.

A seguito dell’udienza di convalida, gli è stata applicata la misura cautelare della custodia cautelare in carcere. Il complice è invece riuscito a dileguarsi.