FRANCESCO PANDOLFI
Cronaca

Scoperti a forzare un registratore di cassa in strada: rubato in un pub di via Andrea Costa

Lo avevano portato via dal locale sfondando la vetrata con una mazza, hanno poi tentato di nascondersi sotto le coperte di un senzatetto. Denunciati un italiano di 36 anni e un bengalese di 43

Il registratore di cassa era stato trafugato da un pub di via Andrea Costa, spaccando la vetrina con una mazza

Il registratore di cassa era stato trafugato da un pub di via Andrea Costa, spaccando la vetrina con una mazza

Bologna, 29 gennaio 2025 - Hanno rubato un registratore di cassa da un pub in via Andrea Costa e poi hanno provato a forzarlo in strada. I due però sono stati scoperti e hanno tentato di nascondersi sotto alcune coperte di un giaciglio di un senza fissa dimora. Entrambi gli uomini, un italiano di 36 anni e un bengalese di 43 anni, sono stati denunciati, il primo per furto aggravato e il secondo per ricettazione.

Il furto e l'intervento della polizia

Il tutto è accaduto nella notte di ieri, quando la polizia, in particolare le volanti del Commissariato “Due Torri-San Francesco” e dell’ufficio prevenzione generale soccorso pubblico, sono intervenuti alle 3.15 vicino porta San Felice su segnalazione di un cittadino che aveva visto due uomini in strada che tentavano di forzare un registratore di cassa con un attrezzo da scasso.

I due uomini, capito di essere stati scoperti, hanno tentato di nascondersi sotto alcune coperte di un giaciglio di un senza fissa dimora, ma sono stati rintracciati dalla polizia. Il 36enne e il 43enne sono stati trovati in possesso di alcune banconote, uno scalpello e di una parte del registratore di cassa completamente vuota.

Indagini e identificazione dei responsabili

Grazie alle indagini i poliziotti sono riusciti a risalire al locale da cui era stato portato via il registratore di cassa, un pub in via Andrea Costa 125, che aveva subito il furto nella notte. Dalla visione del sistema di videosorveglianza gli agenti hanno inoltre ricostruito l'accaduto.

Il 36enne ha sfondato la vetrata con una mazza, è entrato nel locale e ha rubato la cassa. Quest’ultimo, da successivi accertamenti, risultava avere numerosi precedenti specifici per reati contro il patrimonio, reati contro la persona, danneggiamenti e due condanne per furto aggravato. L'uomo, inoltre, aveva finito gli arresti domiciliari a ottobre dello scorso anno, misura che aveva più volte violato e in atto aveva anche un avviso orale del Questore.

Denunce e restituzione del denaro

Al termine delle attività, il 36enne è stato denunciato per furto aggravato. Il 43enne, invece, anche lui con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona, destinatario di un obbligo di presentazione al Commissariato “Bolognina-Pontevecchio”, a seguito di un arresto per rapina impropria avvenuta l'11 gennaio di quest'anno, è stato denunciato per ricettazione, in quanto non è stato possibile, al momento, stabilire l’effettiva partecipazione al furto. Il denaro rubato dal fondo cassa, circa 100 euro, è stato riconsegnato al proprietario.