REDAZIONE BOLOGNA

Frontale sulla Porrettana a Silla. Addio allo steward della Cremonese

Pietro Bervicato aveva 49 anni ed era residente in Lombardia. Ancora gravissima al Maggiore. la donna rimasta ferita.

Le due auto distrutte nell’impatto frontale sulla Porrettana all’altezza di Silla. Nel riquadro: Pietro Bervicato il quarantanovenne morto nello scontro

Bologna, 9 luglio 2024 – Si chiamava Pietro Bervicato il quarantanovenne morto nel tardo pomeriggio di domenica scorsa, intorno alle 19.30, in un incidente stradale a Gaggio Montano. L’uomo, residente in provincia di Cremona, era alla guida della sua Renault Megane quando, per cause ancora al vaglio dei carabinieri intervenuti sul posto, si è schianto frontalmente contro una Fiat 500 guidata da una donna di 54 anni: quest’ultima è stata trasportata con l’elisoccorso (il mezzo è arrivato da Pavullo, nel Modenese) in codice di massima gravità all’ospedale Maggiore di Bologna a causa delle gravi ferite riportate. Bervicato lavorava da tempo come steward nello stadio della città lombarda in occasione delle gare interne della Cremonese.

Approfondisci:

Strage sulle strade, terzo morto in 24 ore

Strage sulle strade, terzo morto in 24 ore

Il violentissimo schianto si è verificato lungo la via Porrettana, nella frazione Ca’ dei Ladri, tra Silla e Marano.

Sul posto, oltre agli operatori sanitari del 118 arrivati con due ambulanze e l’automedica, si è reso necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco, con due squadre da Gaggio Montano e da Vergato: le due automobili, infatti, sono rimaste distrutte nello schianto fatale con i pompieri che hanno dovuto estrarre dalle lamiere le persone presenti all’interno dell’abitacolo.

Approfondisci:

Morta nell’incidente di Gaggio Barbara Vitali, membro dello staff de Il Volo: “Continueremo a tenerti in un posto nel cuore”

Morta nell’incidente di Gaggio Barbara Vitali, membro dello staff de Il Volo: “Continueremo a tenerti in un posto nel cuore”

Un impatto fortissimo che non ha lasciato scampo allo steward quarantanovenne: ora sarà compito dei carabinieri ricostruire l’esatta dinamica che ha portato allo scontro.

Intanto sono già molti i commenti lasciati da amici e conoscenti sulla pagina Facebook di Bervicato: "Ciao Pietro – scrive un utente – fai buon viaggio. Un abbraccio da lassù ovunque tu sia. Condoglianze a tutta la tua famiglia" e poi ancora "sono sconvolta dalla notizia, non ti dimenticheremo mai, ciao Pietro".

Solo ventiquattro ore prima in dell’incidente in cui ha perso la vita il 49enne, un altro schianto, stavolta a Bologna, era costato la vita a Marco Fanelli, bancario di 34 anni. Poi nel pomeriggio di ieri ancora sangue sulla strada, questa volta a Riola di Zola Predosa con la terza vittima in poche ore.

c.c.