REDAZIONE BOLOGNA

Treno deragliato sulla Milano-Bologna, due morti. Caos treni e ritardi

Tragico incidente ferroviario sulla linea dell'alta velocità. Linea bloccata in entrambe le direzioni. Bonaccini: "Il pensiero va alle vittime e ai feriti"

La stazione di Bologna e il disastro a Lodi

La stazione di Bologna e il disastro a Lodi

Bologna, 6 febbraio 2020 - Tragico incidente ferroviario sulla linea dell'alta velocità Milano-Bologna alle prime luci dell'alba (foto). Due le vittime, numerosi i feriti, treni cancellati (22 in totale) e forti ritardi. Tra Ospedaletto e Livraga, in provincia di Lodi un treno Frecciarossa è deragliato e alcune vetture si sono ribaltate, causando la morte dei due macchinisti. Feriti, fortunatamente in maniera non grave, i 28 passeggeri che erano a bordo. La linea Milano- Bologna informa Rfi è bloccata nelle due direzioni dalle 5.30 di stamani, l'ora dell'incidente.

Treno deragliato a Lodi, ritardi e modifiche alla viabilità

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Ritardi e disagi, fino a 60-70 minuti, anche a Bologna e Reggio Emilia, dove erano previste fermate del Frecciarossa. Al momento nessun treno cancellato. I treni AV e a media lunga percorrenza fra Milano e Piacenza vengono deviati sulla linea convenzionale. In stazione a Bologna è stato potenziato il servizio di assistenza ai viaggiatori. Tutte le informazioni utili sui siti di Trenitalia e Italo. Trenitalia ha istituito il numero verde 800892021.

Il Frecciarossa 9595 era partito da Milano Centrale alle 5,10 e dopo essersi fermato a Milano Rogoredo alle 5,18 avrebbe dovuto fare tappa nell'ordine a Reggio Emilia, Bologna Centrale, Firenze, Arezzo, Roma Tiburtina, Roma Termini, Napoli Centrale per arrivare a Salerno alle 11,27.

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Treni cancellati e ritardi

Sono 22 i treni cancellati. Altri 9 sono stati parzialmente cancellati. Il traffico rimane sospeso. I treni sono istradati su percorso alternativo tra Milano e Piacenza con maggior tempo di percorrenza di circa 1 ora. Sono stati cancellati questi treni: FR 9613 Milano Centrale (8:30)-Roma Termini (11:40): passeggeri con FR 9523 Milano Centrale (9:10)-Napoli Centrale (14:13); FR 9620 Roma Termini (9:20)-Milano Centrale (12:30): passeggeri diretti a Bologna con FR 9308 Napoli Centrale(7:58)-Torino Porta Nuova (14:20) e diretti a Milano con FR 9622 Napoli Centrale (8:25)- Milano Centrale (13:00); FR 9617 Milano Centrale (9:30)-Roma Termini (12:40): passeggeri con FR 9527/9529 Milano Centrale (10:20)-Salerno(16:06); FR 9624 Roma Termini (10:20)-Milano Centrale (13:35): passeggeri con FR 9626 Roma Termini (10:50) - Torino Porta Nuova (15:10). 

Sono stati parzialmente cancellati altri quattro treni: FB 8814 Lecce (6:06) - Milano Centrale (15:25): limitato a Bologna Centrale (13:15); FB 8811 Milano Centrale (12:35) - Lecce (21:52): origine da Bologna Centrale (14:42); IC 604 Pescara (7:02) - Milano Centrale (13:37): limitato a Bologna Centrale (11:01); IC 613 Milano Centrale (15:05) - Pescara (22:05): origine da Bologna Centrale (17:58).

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La dinamica

Due vagoni e la motrice del Frecciarossa si sono ribaltati in seguito all'incidente. Le indagini sono affidate alla Polfer. I vigili del fuoco, intervenuti con le forze dell'ordine e i soccorritori, hanno aiutato il personale medico a estrarre i passeggeri dalle lamiereI feriti sono stati presi in cura dal soccorso sanitario, con codici verdi o gialli, in una maxi emergenza che ha visto la centrale unica di Lodi e Pavia impegnata nello smistamento di moltissimi mezzi di soccorso.  

Le reazioni della politica

La notizia ha dato uno scossone forte anche ai palazzi della politica. "Poteva essere una carneficina", ha commentato riassumendo lo sgomento di tutti il prefetto di Lodi Marcello Cardona durante il sopralluogo. Mattarella ha parlato di altre due vittime sul lavoro. 

Bonaccini: "Pensiero alle vittime e ai feriti"

"Il pensiero alle vittime e ai feriti del deragliamento di Lodi, vicinanza ai familiari. Alcuni feriti sono stati accolti ai Pronto Soccorso di Piacenza e Castel San Giovanni. Il 118 di Piacenza e tutte le strutture della Ausl piacentina sono allertate e pronte a intervenire se ciò viene richiesto dalle autorità lombarde". Così, su facebook, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.