Medicina (Bologna), 30 agosto 2023 – La comunità di Medicina è stretta al dolore della famiglia Quaglia, per l’improvvisa scomparsa di Francesca, la ventottenne travolta e uccisa ieri mattina a Milano, dove viveva e lavorava da anni. Francesca era nata nella cittadina della Bassa bolognese, dove ancora risiedono i suoi genitori, avvisati ieri mattina della tragedia.
E gli amici di infanzia qui la ricordano come una ragazza vivace e brillante, fin da piccola molto intelligente e curiosa. Francesca aveva frequentato le scuole elementari e le scuole medie a Medicina, mentre le superiori le aveva fatte a Imola. Per l’università aveva deciso di trasferirsi a Venezia: qui si era laureata all’Università Ca’ Foscari in lingue e letterature scandinave. Per la magistrale si era di nuovo spostata, questa volta a Milano, dove aveva conseguito la laurea magistrale in lingue all’Università Statale. Lavorava ancora nel capoluogo lombardo, come traduttrice e copywriter, e collaborava con la rivista Mulieris magazine.
A Francesca piaceva viaggiare, ma nel suo cuore portava i paesi scandinavi, in particolare la Svezia. A Stoccolma aveva infatti passato un anno in Erasmus. Una città che amava tanto da tornarci ancora, nel 2017, per lavorare alla Camera di commercio italiana per la Svezia: faceva anche la traduttrice e l’insegnante di italiano. Ma fuori dalle parentesi svedesi aveva scelto Milano come sua città. Qui amava spostarsi in bicicletta, una delle sue passioni. E proprio in sella a una vecchia bici da corsa, a cui era profondamente affezionata, ha perso la vita ieri mattina, travolta da un camion, il cui conducente non si è neppure accorto di averla investita, spezzando per sempre i suoi sogni. Amava anche la montagna Francesca: passava lunghi periodi nella casa di famiglia a Stolvizza, in Friuli, in provincia di Udine. Su Instagram pubblicava le foto di queste esperienze, una sorta di diario condiviso. Che adesso si è interrotto, lasciando troppe pagine bianche che potevano essere ancora scritte.
"Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Francesca – dice, appresa la triste notizia, il sindaco di Medicina Matteo Montanari –. A nome dell’amministrazione comunale, nel porgere le condoglianze, siamo molto vicini alla famiglia". E aggiunge: "Non conoscevo personalmente la ragazza, ma quanto è accaduto, in un modo così tragico, è motivo di grande dolore per la nostra comunità".
p. l. t.