Frana sull’Appennino bolognese: case senza acqua, si valuta l’evacuazione

La zona interessata si trova in via La' Ca' nel comune di San Benedetto Val di Sambro, lo smottamento ha tranciato le condutture. I vigili del fuoco: “Sta continuando a muoversi di circa un metro un metro mezzo l’ora”

Bologna, 22 ottobre 2024 – Allarme sull’Appennino bolognese per una frana in movimento, circa di un metro, un mezzo e mezzo l’ora, dopo l’alluvione del 19 ottobre. La zona interessata si trova in via La' Ca' nel comune di San Benedetto Val di Sambro

La frana formatasi nel comune di San Benedetto Val di Sambro
La frana formatasi nel comune di San Benedetto Val di Sambro

Sul posto sono arrivati i geologi della Regione Emilia Romagna e della comunità montana, oltre ai carabinieri, ai vigili del fuoco e ai tecnici del Comune e della Protezione civile. Si è alzata la nebbia, da qui l’impossibilità di effettuare il sorvolo con l’elicottero.

La frana sta continuando a muoversi - spiegano i vigili del fuoco di Monzuno -. In teoria è quello che succede in questi casi. Ci vogliono 4-5 giorni per fermarsi. Trent’anni fa quando successe una cosa analoga ci mise 5 giorni ad arrivare in fondo e chiudere il letto del fiume”.    

Le autorità stanno valutando lo sgombero di alcune abitazioni che sono senza acqua perché la frana ha tranciato i tubi.