FILIPPO MAZZONI
Cronaca

Fortitudo in emergenza: infortuni e mercato in vista della sfida con Forlì

La Fortitudo affronta Forlì con una rosa ridotta dagli infortuni. Possibile intervento sul mercato per rinforzi.

Fortitudo, l’ora del riscatto. L’Aquila guarda al mercato. Il playmaker tra le urgenze

La Fortitudo affronta Forlì con una rosa ridotta dagli infortuni. Possibile intervento sul mercato per rinforzi.

Incerottata, ma vogliosa di riscatto e di riprendere il cammino intrapreso sotto la guida di coach Attilio Caja, la Fortitudo da ieri ha ripreso ad allenarsi in vista della sfida di sabato con Forlì. Fuori almeno fino a fine aprile Sabatini, indisponibile dal 20 ottobre Marco Cusin, alla lista degli indisponibili si è aggiunto da sabato scorso anche Leo Menalo. Il lungo croato proprio oggi sarà sottoposto ad intervento chirurgico all’Istituto Ortopedico Rizzoli dal dottor Federico Pilla dopo la frattura della base della falange ungueale dell’indice della mano sinistra. Agli infortuni che limitano le rotazioni biancoblù, va ad aggiungersi le non perfette condizioni fisiche di Pietro Aradori.

Reduce dal lungo infortunio che lo ha tenuto fuori nella prima parte della stagione, l’ala di Lograto ha bisogno di allenamenti e di partite per ritrovare la lucidità e lo smalto che lo aveva portato ad essere meritatamente eletto mvp italiano della passata stagione di serie A2. Coach Caja non può forzare troppo nel recuperare Aradori in questa parte della stagione, dovendogli concedere il tempo necessario per riaverlo al top più avanti, ma d’altra parte attualmente dalla panchina numericamente e qualitativamente può pescare in effetti poco, con Giordano, Panni uniche alternative tra gli esterni e Battistini sotto canestro.

A conti fatti servirebbe almeno un intervento sul mercato, cosa che, da regolamento, la Fortitudo potrebbe ancora fare, visto che uno dei due tesseramenti da qui alla fine del girone di andata è stato fatto mettendo sotto contratto proprio di Menalo, ma l’altro è ancora a disposizione.

Un rinforzo numericamente in questo momento servirebbe forse più nel reparto lunghi che in quello degli esterni, ma il recupero di Cusin, si spera magari già per la gara del 22 con Brindisi, farebbe ovviamente propendere della società verso un esterno, un playmaker che magari possa essere una reale alternativa a Fantinelli oppure giocare insieme al capitano biancoblù, andando così a coprire quel buco di organico che la società aveva riempito in estate con l’arrivo di Gherardo Sabatini e che si è riformato con l’infortunio del bolognese.

Al di là quindi del mercato, coach Attilio Caja deve quindi pensare a preparare le prossime sfide con questo roster. Il primo ostacolo per la Effe sarà Forlì nel derbissimo emiliano-romagnolo. In una situazione di emergenza e dopo la sconfitta con Piacenza, ci si attende una reazione della squadra con il sostegno del fortino del PalaDozza che sarà ancora più importante. Nonostante non sia consentita la vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Forlì e non sia prevista la vendita online, siamo già intorno a quota 5mila presenze.

Intanto anche quest’anno la Fossa dei Leoni ha deciso di aderire a "Dona alla renna la tua strenna". Prima delle partite casalinghe con Forlì e Brindisi sarà possibile regalare ai bambini dell’oncologia pediatrica un gioco, un libro nuovo o tanto altro, lasciando alla raccolta in atto all’ingresso della Curva Schull.