REDAZIONE BOLOGNA

Fondazione Carisbo. Finanziati 356 progetti, grande svolta sul sociale. Avanzo a quasi 80 milioni

Il Bilancio di missione 2024: 6 iniziative su 10 per scopi benefici. Per l’arte il 32,3% delle iniziative, il resto per ricerca e istruzione. Patrimonio netto a quota 970 milioni, oltre 50 in più rispetto al 2023. .

Il Bilancio di missione 2024: 6 iniziative su 10 per scopi benefici. Per l’arte il 32,3% delle iniziative, il resto per ricerca e istruzione. Patrimonio netto a quota 970 milioni, oltre 50 in più rispetto al 2023. .

Il Bilancio di missione 2024: 6 iniziative su 10 per scopi benefici. Per l’arte il 32,3% delle iniziative, il resto per ricerca e istruzione. Patrimonio netto a quota 970 milioni, oltre 50 in più rispetto al 2023. .

Il difficile contesto globale non ferma la Fondazione Carisbo. Casa Saraceni, infatti, nel 2024 ha superato le previsioni con erogazioni deliberate per oltre 15 milioni di euro. Tre milioni in più rispetto alle stime, con risorse destinate a ben 356 progetti, più della metà dei quali a favore del sociale, con iniziative volte all’assistenza e al supporto alle fasce sociali più deboli. Un risultato importante, raggiunto anche grazie alla solidità del portafoglio finanziario della Fondazione. Il patrimonio netto contabile risulta pari a quasi 970 milioni di euro, con un incremento rispetto al 2023, di oltre 50 milioni. E un avanzo d’esercizio di quasi 80 milioni (in crescita rispetto ai 43 milioni del 2023). Questi i dati principali del Bilancio di missione 2024 di Casa Saraceni. La bozza circolata tra i soci qualche giorno fa e che il Carlino ha potuto visionare, verrà votata martedì.

L’ATTIVITÀ ISTITUZIONALE

La Fondazione, guidata da Patrizia Pasini, ha approvato l’anno scorso 356 progetti (sono stati 332 nel 2023, ndr) per un totale di 15,1 milioni di euro investiti.

La fetta più grande delle risorse erogate ha riguardato il comparto ’Persone’: al settore ’Volontariato, filantropia e beneficenza’, infatti, sono stati destinati 8,4 milioni di euro per 168 progetti, pari a circa il 55,9% del totale (comprese diverse iniziative nazionali).

Per la cultura e, quindi, per ’Arte, attività e beni culturali’, sono stati erogati quasi 4,9 milioni di euro (pari quasi al 32,3%) per 92 progetti. Ben 96 i progetti per lo sviluppo del territorio: ben 56 le iniziative per la ’Ricerca scientifica e tecnologica’ (anche in campo medico) per poco meno di 1,2 milioni di euro (pari al 7,9%);

40, invece, i progetti legati ad ’Educazione, istruzione e formazione’ (anche sportiva) con investimenti pari al 3,9% degli interventi e risorse per oltre 594mila euro.

I PROGETTI PRINCIPALI

Tra le tante iniziative dirette messe in campo dalla Fondazione Carisbo nel 2024, si segnalano nel settore ’Volontariato, filantropia e beneficenza’, il centro Borgo Digani ad Argelato per il quale sono stati deliberati oltre 148mila euro. L’anno scorso è stata attivata la Comunità alloggio in risposta ai bisogni di persone con disabilità psicofisica e in carico ai Servizi territoriali e Ausl e anche il ristorante sociale (inaugurato a ottobre 2024). Casa Saraceni, poi, ha investito oltre 3 milioni per l’acquisto e il recupero di un immobile (via Saragozza 100) da destinare a interventi di social housing e accoglienza per finalità socio-assistenziali; 10mila euro di spese tecniche per lo studentato San Giuseppe Sposo di via Bellinzona (gli oneri complessivi, già stanziati in precedenti bilanci, ammontano a 2,4 milioni).

Previsti anche progetti di sistema, come il Fondo per la Repubblica digitale (1,9 milioni deliberati, di cui 1,4 milioni di credito d’imposta) e il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (deliberati oltre 666mila euro, di cui quasi 500mila di credito d’imposta). Poi 328mila euro per la Fondazione con il Sud e poco più di 2 milioni d’investimento nel Fondo unico nazionale per il volontariato.

Nel settore dei Beni culturali spicca Genus Bononiae (3 milioni di euro deliberati), che vede, tra l’altro, l’accordo con Palazzo d’Accursio per il comodato d’uso di Palazzo Pepoli vecchio.

Casa Saraceni, poi, ha investito quasi 290mila euro per la valorizzazione delle Collezioni d’arte e di storia, più oltre 100mila euro per la realizzazione dell’attività espositiva della Fondazione presso Casa Saraceni in via Farini 15. Tra le azioni di sistema, poi, la Fondazione ha sostenuto il teatro comunale con 433mila euro.

Nel comparto istruzione, diverse erogazioni per convegni, incontri, festival, la continuazione delle attività di formazione e sviluppo dell’imprenditoria presso BIGBO – Boost Innovation Garage (in via della Ferriera), oltre a una sinergia importante con l’Università di Bologna che la Fondazione ha sostenuto nel 2024 con 450mila euro finanziando il diritto allo studio, la formazione e la ricerca.

IL PATRIMONIO

Per garantire continuità al proprio intervento, anche a tutela delle generazioni future, la Fondazione s’impegna a preservare e a consolidare nel tempo il proprio patrimonio attraverso una gestione disciplinata, autonoma, trasparente, orientata all’efficienza finanziaria e alla responsabilità sociale.

Con l’approvazione del bilancio 2024 il patrimonio netto della Fondazione si è attestato – come detto – a quasi 970 milioni di euro, con un incremento, rispetto al 2023, di oltre 50 milioni di euro. Un incremento realizzato grazie agli accantonamenti alla riserva obbligatoria, alla riserva per l’integrità del patrimonio, al fondo di dotazione alla riserva da eredità e donazioni.

LE SFIDE 2025

Nel complesso, stando al report di Casa Saraceni, il 2025 si configura come un anno di transizione per l’economia globale, con un equilibrio delicato tra sfide e opportunità. L’attenzione si concentrerà sull’evoluzione delle politiche monetarie, sulle risposte dei governi alle dinamiche economiche e sulle implicazioni delle trasformazioni strutturali in corso.

ros. carb.