GILBERTO DONDI
Cronaca

Fioriere anti terrorismo, a Bologna arrivano le protezioni nei mercatini di Natale

Le strutture sono state installate dal Comune su richiesta della questura. Misura decisa dopo l’attacco in Germania, aumentate anche le pattuglie a piedi

Una fioriera posizionata all’ingresso del mercatino di via Altabella

Una fioriera posizionata all’ingresso del mercatino di via Altabella

Bologna, 27 dicembre 2024 - Probabilmente in tanti non si sono accorti che qualcosa, nei mercatini di Natale di Santa Lucia e via Altabella, è cambiato. Eppure, a guardar bene, un mutamento significativo è avvenuto ed è frutto dell’attentato compiuto il 20 dicembre da un folle nel mercatino di Natale di Magdeburgo, in Germania.

Da allora, infatti, l’allerta da parte delle forze dell’ordine è stata alzata e per proteggere i mercatini bolognesi sono state installate fioriere anti-sfondamento. Il Comune ha posizionato le strutture su richiesta della questura, che ha agito d’intesa con la Prefettura. Per proteggere il mercatino di Santa Lucia le fioriere sono state installate sotto il portico dei Servi, mentre in via Altabella sono state installate all’imbocco di via Indipendenza e, dall’altro lato, nella zona della Curia.

Le fioriere, nelle intenzioni delle forze dell’ordine, impediranno a un eventuale malintenzionato di lanciare qualunque mezzo, un’auto o un furgone, contro la folla.

Ma questo non è l’unico provvedimento attuato dalle forze dell’ordine per prevenire o sventare attacchi di qualunque tipo in questo periodo di festa.

Sono infatti state incrementate sia la vigilanza fissa sugli obiettivi sensibili sia le pattuglie a piedi nella zona ’T’.

In particolare, pattuglie di polizia, carabinieri e guardia di finanza sono state incaricate di sorvegliare piazza Galvani, considerato un possibile varco per arrivare in centro, in particolare in piazza Maggiore, per chi volesse compiere un attentato.

Piazza Maggiore, d’altronde, è uno dei luoghi da sempre ’attenzionati’ da potenziali terroristi, anche di ispirazione islamica, per cui è oggetto di particolare protezione.

Anche negli altri luoghi sensibili della città la vigilanza è stata aumentata, con l’impiego pure dell’esercito: la stazione, il centro storico, la Bolognina. I luoghi di culto sono osservati speciali. Così come i grandi eventi, a cominciare dal Capodanno in piazza per cui è stato predisposto un imponente dispositivo di sicurezza.

Quello che è successo a Magdeburgo, dove un uomo ha ucciso 5 persone e ne ferite oltre 200 lanciando a tutta velocità il suo Suv contro centinaia di persone che affollavano la piazza di Magdeburgo e il suo mercatino di Natale, non viene sottovalutato da nessuno. Ma l’allerta era già alta da prima, visto il contesto internazionale e le minacce e gli attentati già avvenuti in Europa. Sia a livello nazionale che, ovviamente, a livello locale si è dunque predisposto un dispositivo in grado di rispondere a tutte le possibili minacce per far trascorrere a Bologna le feste in serenità.