Figlio di coppia gay registrato all’anagrafe

I due papà si sono trasferiti dalla Toscana a San Lazzaro. Il sindaco: "È una questione morale, non posso restare indifferente"

Figlio di coppia gay registrato all’anagrafe

Figlio di coppia gay registrato all’anagrafe

San Lazzaro (Bologna), 14 dicembre 2023 – Una storia che scalda il cuore quella giunta, per la giornata di Santa Lucia, dal comune di San Lazzaro dove il sindaco Isabella Conti ha registrato un bambino figlio di una coppia omogenitoriale. Non a caso si diceva per tradizione che fosse proprio santa Lucia a portare cibo e regali ai bambini.

Questa storia vede protagonista il piccolo Noah, di sedici mesi che, con i genitori Pierfilippo e Nino, si è trasferito da Arezzo a San Lazzaro. Fino a ieri Noah ’non esisteva’: nessuna trascrizione del suo atto di nascita, nessuna residenza. La registrazione di Noah e della nuova famiglia arriva dopo una lunga battaglia del sindaco Conti che spiega: "Ho sempre cercato di onorare i valori della Costituzione proteggendo i più fragili, in questo caso i bambini e tutti noi dovremmo scegliere la strada che li metta al centro prevedendo sempre la doppia tutela genitoriale, come prevede la stessa Costituzione.

Nel nostro Paese - dichiara il primo cittadino di San Lazzaro - i figli delle coppie omogenitoriali subiscono una contrazione dei loro diritti perché ad oggi l’unico strumento attraverso il quale un genitore può riconoscere un figlio è quello dell’adozione in casi particolari, istituto giuridico assolutamente inidoneo sia perché nasce per disciplinare esclusivamente aspetti economici tra adottante e adottato sia perché per ottenere la pronuncia del tribunale passano anni". La Conti poi aggiunge: "I bambini, da qualsiasi provenienza arrivino, meritano una speciale sensibilità e tutela in termini giuridici, etici, politici. Mi è stata di conforto, oltre alla riflessione giuridica, l’enciclica Amoris Laetitia di Papa Francesco: ‘Da noi ci si aspetta che rinunciamo a cercare quei ripari personali o comunitari che ci permettono di mantenerci a distanza dal dramma umano, affinchè accettiamo di entrare in contatto con l’esistenza degli altri e conosciamo la forza della tenerezza".

"Se confermato sarebbe gravissimo l’atto del sindaco di San Lazzaro Isabella Conti - dicono Cavedagna e Sangiorgi, rispettivamente presidente e consigliere di Fratelli d’Italia- che avrebbe trascritto l’atto di nascita all’estero di un bambino, a questo punto nato apparentemente da utero in affitto. La Corte di Cassazione si è già pronunciata con la sentenza 38162 del 2022 ed il ministero dell’Interno per tramite delle Prefetture ha già invitato tutti i Comuni d’Italia ad adeguarsi. Isabella Conti starebbe pertanto compiendo un atto non lecito rispetto alla pronuncia della Corte. Proprio per questo motivo abbiamo già presentato un esposto al Prefetto per chiedere di intervenire qualora fossero stati commessi atti illeciti e dichiarare nullo l’atto.

z. p.