Sviluppare l’attività nei mercati internazionali in espansione è un obiettivo strategico per Henoto. Tra le aree geografiche di interesse per la società della Fiera di Bologna che si occupa di allestimenti, Emirati e Medio Oriente sono sempre più rilevanti. "L’attività all’estero è una parte fondamentale del business di Henoto. Esportiamo, e quindi internazionalizziamo, un prodotto di successo, la tecnologia Hps-Henoto production system, il primo sistema integrato per la gestione completa del processo dedicato al mondo espositivo – spiega Luca Griggio, ad di Henoto World Wide –. Non ci limitiamo a proporci nei mercati a più alto indice di attrattività individuando opportunità commerciali, ma trasferiamo in questi mercati la nostra filosofia di business, individuando realtà da trasformare in partner che diventano il nostro braccio operativo in loco. Realtà che utilizzano le nostre tecnologie Hps, che garantiscono qualità, alto indice tecnologico e la vision sostenibile di Henoto". "Offriamo ai clienti le nostre tecnologie prodotte in loco attraverso partner che definiamo con un’attenta selezione – aggiunge il manager –. In questo modo garantiamo standard europei con una produzione controllata che elimina una parte importante di oneri, quelli che fanno capo al trasporto e alla logistica. Abbiamo iniziato a lavorare negli Emirati nel 2022, a pieno regime nel marzo 2023, siamo strutturati con una sede a Dubai, che comprende uffici e showroom. E l’expertise acquisito ci vede pronti anche per l’ingresso in India, nel Vietnam e in Africa, cui stiamo guardando con interesse".
CronacaFiere, Henoto guarda a Emirati e Middle East: "Portiamo eccellenze"