REDAZIONE BOLOGNA

Una speranza per la pasticceria Federico Asta, l’idea di una raccolta fondi

Dopo l’annuncio della chiusura, amici e clienti suggeriscono il crowdfunding per dare seguito all’attività. La moglie Giorgia: “Darò un futuro migliore ai nostri figli”

Federico Asta, aveva 34 anni e si era guadagnato l'appellativo di 'pasticcere dei vip'. Il suo laboratorio si trova in via Battindarno

Federico Asta, aveva 34 anni e si era guadagnato l'appellativo di 'pasticcere dei vip'. Il suo laboratorio si trova in via Battindarno

Bologna, 21 novembre 2024 – “A malincuore vi annuncio che la pasticceria di Federico Asta non riaprirà più”. Con queste parole Giorgia, la moglie del pasticcere dei vip, aveva annunciato ieri su Facebook la decisione presa con rammarico dopo la morte del marito in un incidente in scooter in viale Salvemini il 21 ottobre scorso. 

In pochissimo le parole di Giorgia raggiungono migliaia di persone, il post viene inondato di commenti, quasi 400. Sono tanti quelli che consigliano alla donna di aprire una raccolta fondi: “Sensibilizziamo la città – aggiungono – Bologna sarebbe ben lieta di aiutarti”. 

“Sono qua e sto leggendo tutti i vostri commenti – scrive Giorgia – Bologna mi sta commuovendo, siete straordinari, fantastici, unici! Grazie alla vostra idea aprirò una raccolta fondi per poter dare un futuro migliore ai miei figli proprio come avrebbe voluto il loro grande papà. Prossimamente vi aggiornerò sulle modalità della raccolta”. 

Federico Asta, una vita stroncata il 22 ottobre 2024 a 34 anni, si era guadagnato l’appellativo di pasticciere dei “vip”. Lo era, per tanti: da Papa Francesco a Martin Scorsese, ai giocatori del Bologna, passando per Cesare Cremonini, Max Pezzali, i Maneskin, J Balvin, Alessandra Amoroso, Zero Calcare, Antonello Venditti, Elettra Lamborghini e tanti altri.