REDAZIONE BOLOGNA

Ex caserma Gamberini: "Individuato il gestore"

L’affidamento del servizio, per decreto della Prefettura, a Nova Facility . La struttura è considerata idonea a ospitare oltre trecento persone.

Ex caserma Gamberini: "Individuato il gestore"

Ex caserma Gamberini: "Individuato il gestore"

L’ex caserma Gamberini a Ozzano dell’Emila è stata individuata e definita "idonea all’accoglienza per un numero di ospiti anche superiore a trecento migranti". La Prefettura ha anche individuato chi se ne occuperà: la società Nova Facility di Treviso.

Si è candidata ad avviare la struttura e gestire il servizio di accoglienza in favore di cento ospiti "sostenendo e anticipando per ragioni di celerità e di urgenza, in preventivo accordo con la Prefettura, i costi di approntamento che saranno rimborsati con successivo provvedimento di liquidazione previa esibizione della documentazione di spesa". È esplicitato nel decreto dell’ufficio Contabilità della Prefettura, pubblicato sul sito dell’ente, con cui si procede all’affidamento diretto "del servizio di accoglienza di cento ospiti". Le condizioni contrattuali prevedono un pro-capite e al giorno, "così come rideterminato in seno al tavolo regionale di coordinamento per i flussi migratori non programmati", da 26,89 euro (Iva esclusa) cui si aggiungono i costi del kit di primo ingresso di 30 euro, scheda telefonica di cinque euro e pocket money giornaliero di 2,5 euro.

"Il prezzo è quello previsto per i centri con capienza ricettiva da 51 a 100 posti decurtato del costo della struttura". A queste voci si aggiunge il rimborso dell’intervento del medico a chiamata. Nell’importo pro capite e al giorno sono compresi, "solo a fronte di prestazioni rese ed adeguatamente rendicontate, 0,15 euro“esclusivamente in caso di ospite neonato sino a 30 mesi di età)".

L’atto della Prefettura per la gestione dei posti di accoglienza all’ex caserma Gamberini richiama vari provvedimenti del governo sull’immigrazione e ricorda "il recente massiccio arrivo determinatosi all’inizio dell’anno e la persistente insufficienza di posti immediatamente disponibili nel sistema di accoglienza di quest’area metropolitana gestite da operatori economici con i quali sono già in essere convenzioni per la gestione del servizio".

L’occupazione dei posti in struttura "è scaglionato in base alla pronta disponibilità del centro oggetto di lavori di rifacimento ancora in corso". L’affidamento decorre da domani con scadenza 29 febbraio 2024 e l’importo è di 610.502 euro.