
La segretaria Pd Federica Mazzoni
Sorpresa in vista oggi alla reunion dei riformisti al Baraccano (via Santo Stefano 119, dalle 10) dove si chiederà una nuova stagione per il partito democratico bolognese. Dovrebbe, infatti, essere presente "per ascoltare" anche Federica Mazzoni, segretaria provinciale del Pd. Un gesto distensivo che punta a una ricucitura nel partito. Non è un segreto che alla candidatura bis al Congresso di Mazzoni (espressione della neonata area Progressista di cui Matteo Lepore è l’azionista di maggior peso), al momento, manchi il sostegno delle due aree di fede riformista: quella del deputato Andrea De Maria e l’altra di Francesco Critelli e Alberto Aitini. Morale: sembra in salita l’ipotesi di una soluzione unitaria, ma da qui al Congresso comunque non è impossibile, tant’è che qualcuno nota che Mazzoni e De Maria si rivedranno lunedì in via Andreini all’iniziativa dem sull’Europa. In questo bailamme resta comunque aperta l’ipotesi di una terza via (briscolone di mediazione in vista?). A oggi i nomi in campo, quello del vicesegretario dem di Bologna Matteo Meogrossi spinto da De Maria, e quello di Giorgia De Giacomi, capogruppo Pd in Consiglio, che piacerebbe all’assessora regionale Irene Priolo, potrebbero essere le alternative del campo riformista. Si vedrà.
Tante le strade possibili, mentre sul regionale si vorrebbe confermare segretario Luigi Tosiani (area Bonaccini) senza patemi. Ma Bologna resta ostica e cruciale, considerando anche le Comunali 2027 dove Lepore si gioca il bis. Oggi, comunque, alla riunione del Baraccano non si parlerà di "nomi per il Congresso", né si annuncerà la nascita di un’unica area riformista. Gli organizzatori – sindaci, consiglieri di Bologna e provincia, segretari di circolo – metteranno al centro "idee e contenuti per un Pd da rinnovare", sebbene è atteso qualche malumore legato alla crisi dei circoli Pd.
A presiedere l’assemblea dei riformisti dem ci sarà Cesare Savigni, segretario di zona dell’Appennino: "Parte una fase di discussione e confronto. Parleremo anche del rapporto città-provincia, tema questo su cui l’attuale gestione dem non ha dato grandi risposte. La base chiede più dialogo, ma non vogliamo dire Mazzoni sì o Mazzoni no". Eleonora Riberto, vicesindaca di Sala Bolognese, conferma la ratio dell’iniziativa: "Vogliamo portare un contributo in termini di visione verso una nuova fase che deve vedere un partito sempre più metropolitano".