ZOE PEDERZINI
Cronaca

Esplosione alla Reagens di San Giorgio di Piano: ferito un operaio

Paura nel Bolognese: il boato si è avvertito anche a svariati chilometri di distanza mettendo in allarme i cittadini. L’area è stata transennata, sul posto i carabinieri, la Medicina del Lavoro e i vigili del fuoco. Il sindaco Lepore: “Incidente grave, vicini alla famiglia. Il mondo dell’impresa batta un colpo”

San Giorgio di Piano (Bologna), 6 novembre 2024 - Esplosione alla Reagens di San Giorgio di Piano, poco dopo le 8. Un operaio leggermente ferito. L’azienda di via Codronchi produce sostanze chimiche di vario genere. Questa mattina, per cause da chiarire e in via di definizione, verso le 8.15, un grosso silos presente nell’area produttiva è esploso. In zona, in quel momento, solo un operaio, un 55enne, che è stato travolto dall’onda d’urto ed è rimasto leggermente ferito. L'operaio, a quanto si apprende, ha riportato lesioni

nella parte superiore del corpo è stato trasportato all’ospedale di Bentivoglio in codice di media gravità.

sul posto ci sono i carabinieri di San Giorgio di Piano, la Medicina del Lavoro e i vigili del fuoco
Sul posto i carabinieri di San Giorgio di Piano, la Medicina del Lavoro e i vigili del fuoco

Il boato si è avvertito anche a svariati chilometri di distanza mettendo in allarme i cittadini.

L’area è stata transennata. Al momento sul posto ci sono i carabinieri di San Giorgio di Piano, la Medicina del Lavoro e i vigili del fuoco. Le forze dell’ordine stanno mettendo in sicurezza l’area e stanno cercando di appurare le cause di questa deflagrazione.

Non ci sono problemi di tossicità nell’aria perché per fortuna la deflagrazione e le sostanze sono rimaste contenute nell’area, chiusa, della deflagrazione. L'esplosione non avrebbe provocato danni strutturali allo stabilimento.

Il sindaco Lepore: “Incidente grave, vicini alla famiglia”

“E’ un incidente grave, come lo sono tutti gli incidenti sul lavoro – ha detto il sindaco di Bologna Matteo Lepore (video) –. Siamo vicini all’uomo rimasto ferito e alla sua famiglia. Due giorni fa, c’è stato un incontro con il mondo del metalmeccanico sull’incidente della Toyota e ci siamo presi l’impegno di riunire gli stati generali dell’industria bolognese proprio per rimettere al centro di nuovo la questione della sicurezza. Io credo che occorrerà fare di più, non si può chiedere solo ai lavoratori di stare più attenti. Bisogna che il mondo dell’impresa batta un colpo”.