REDAZIONE BOLOGNA

"Lucio era un’autorità del nostro settore. Lui e Lara anime inseparabili"

Il ricordo dei cercatori di tartufi: "La sua amica a quattro zampe era sempre al suo fianco: allegra, buona e giocosa"

Lucio Pierantoni con il suo inseparabile cane Lara

Lucio Pierantoni con il suo inseparabile cane Lara

Bologna, 16 ottobre 2024 – Lucio Pierantoni era un professionista, nel settore dei tartufi, ove era approdato tantissimi anni fa mosso da una grande passione. Il 78enne, che viene ricordato con commozione e riconoscenza dai colleghi del settore, era un geometra e un agronomo. Aveva fondato, tantissimi anni fa, l’associazione Tartuficoltura e Ambiente in cui ha ricoperto vari ruoli: dapprima quello di fondatore, poi di presidente, di vicepresidente e di semplice socio. È stato appassionato al mondo dei tartufi per oltre trent’anni ed ora, che era in pensione, se ne occupava ancora di più. Ha presieduto incontri, parlato a convegni, insegnato ad altri appassionati e praticato la disciplina con passione. Ha perso la vita, a Zula di Pianoro, nella tartufaia di Valpiana, un posto che lui stesso aveva contribuito a creare ed impiantare. "Pierantoni è stato davvero una figura di spicco e portante per il settore dei tartufi emiliano - bolognese e noi lo ricorderemo sempre", raccontano commossi dall’associazione.

Se si pensa al 78enne non si può fare a meno di pensare al suo amato bracco Lara: "Erano sempre insieme, due anime pure, un’unica inseparabile entità – raccontano amici e colleghi –. Lara era sempre al fianco: è un cane allegro, buono, giocoso e affezionato". Parole di cordoglio per Pierantoni anche sui social network non appena si è sparsa la notizia della sua morte: "Se n’è andato il nostro caro amico Lucio Pierantoni. Se n’è andato nella sua Valpiana con il suo cane in mezzo ai suoi pioppi dove coltivava tartufo bianco. Un abbraccio a tutti noi che lo piangiamo".

Nei prossimi giorni, in data ancora da stabilire, saranno organizzate le esequie del 78enne. Il cane Lara, impaurito ed acciaccato dalla caduta, ma in buone condizioni di salute, è stato riconsegnato alla famiglia del 78enne.

z. p.