La prossima estate sarà la prima donna nella storia del Festival di Bayreuth a salire sul podio del Festspielhaus inaugurando con L’Olandese volante la kermesse wagneriana. Non solo. Ha vinto il premio come miglior direttore d’orchestra del 2020 agli Oper!Awards tedeschi ed è tra i finalisti nominati ai prossimi International Opera Awards inglesi. Macina successi la direttrice d’orchestra Oksana Lyniv, protagonista del concerto del Comunale di oggi (in streaming sul canale YouTube del Teatro alle 17.30).
Un appuntamento particolarmente importante, visto che segna il debutto nel nostro Paese della musicista ucraina: Lyniv, infatti– che proporrà la Sinfonia n. 25 in sol minore KV 183 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n. 2 in do maggiore op. 61 di Robert Schumann – avrebbe dovuto dirigere un concerto nella scorsa stagione sinfonica, cancellato per la pandemia.
"Sono molto contenta del mio debutto italiano – ha commentato la direttrice d’orchestra durante le prove –. Sono entusiasta dell’Orchestra del Comunale di Bologna, della tradizione, del suono e soprattutto della musicalità e sensibilità dei musicisti. Non succede spesso che ci si capisca senza parole con i soli sguardi, che ci si capisca attraverso le vibrazioni personali. Per questo concerto propongo un programma con sinfonie di Mozart e di Schumann, che è uno dei miei compositori preferiti". "Mozart – prosegue Lyniv– aveva solo diciassette anni quando scrisse la Sinfonia n. 25, la sua prima sinfonia in tonalità minore, con l’intenzione di creare una musica dal carattere intenso e drammatico. La Seconda Sinfonia di Schumann presenta uno stile nuovo perché egli la compose solo nella sua testa, senza usare il pianoforte. Come sappiamo Schumann era emotivamente instabile e in questa sinfonia si possono già percepire lo stato di allucinazione e le fantasie che il compositore aveva nella sua mente".
Nata in Ucraina, Lyniv è stata l’assistente di Kirill Petrenko alla Bayerische Staatsoper di Monaco e ha guidato l’Opera di Graz in Austria. La sua carriera l’ha portata inoltre sul podio di istituzioni quali il Gran Teatre del Liceu di Barcellona, il Theater an der Wien di Vienna e la Staatsoper Unter den Linden di Berlino. Molto legata alla sua terra, ha fondato a Leopoli il Festival Internazionale di Musica classica LvivMozArt e l’Orchestra giovanile dell’Ucraina.
Il programma del concerto di oggi si apre con la Sinfonia n. 25 in sol minore KV 183 di Mozart, la ‘Piccola’, che segna una svolta rispetto alle precedenti sinfonie per ampiezza della forma e varietà espressiva: Mozart la completò a Salisburgo nel 1773 di ritorno da Vienna, in cui conobbe alcune sinfonie di Haydn. Segue la Sinfonia n. 2 in do maggiore op. 61 di Schumann, scritta tra il 1845 e il 1846 a Dresda ed eseguita per la prima volta a Lipsia il 5 novembre 1846.