Entrava nelle case e derubava gli anziani. Arrestato un 46enne

L’uomo avvicinava le sue vittime con la scusa di chiedere informazioni. Sparivano gioielli e carte di credito con le quali faceva i prelievi di denaro.

Entrava nelle case e derubava gli anziani. Arrestato un 46enne

Entrava nelle case e derubava gli anziani. Arrestato un 46enne

Aveva commesso diversi furti, tutti ai danni di persone anziane, nel periodo compreso tra febbraio e maggio di quest’anno. Ora il ladro, un quarantaseienne italiano già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia, è stato arrestato dai carabinieri del Radiomobile di Vergato e portato nel carcere bolognese della Dozza. Per lui l’accusa è di furto continuato in abitazione e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Ma ripercorriamo i fatti. Durante il periodo in questione, erano partite le indagini dei militari dell’Arma – coordinati dalla Procura – a seguito di numerosi furti in abitazione commessi nel territorio dell’Appennino bolognese.

Come riferito dalle vittime (tutte persone anziane) ai carabinieri, il ladro le avvicinava o nel giardino o direttamente all’interno della loro casa chiedendo informazioni. Solo dopo, si accorgevano di essere state derubate. Nella maggior parte dei casi, la refurtiva del quarantaseienne comprendeva non solo gioielli e oggetti di valore, ma anche soldi in contanti e soprattutto carte di credito. Carte che, dopo i furti, il malvivente utilizzava per diverse transazioni sottraendo così ulteriore denaro alle vittime. Grazie alle testimonianze degli anziani – che ai militari dell’Arma hanno fornito una descrizione della persona che si era avvicinata per chiedere loro delle informazioni – i carabinieri sono riusciti a identificare il quarantaseienne. Ora, su disposizione del giudice per le indagini preliminari, il ladro è stato arrestato e portato in carcere. Continua, quindi, l’impegno dei militari finalizzato al contrasto dei furti in abitazione.

A marzo scorso, durante un servizio di controllo del territorio, i carabinieri delle compagnie di Vergato e San Lazzaro avevano identificato 231 persone e controllato 191 veicoli. In quel caso, proprio nel centro dell’Appennino, venne arrestato un quarantacinquenne italiano (già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia) che, dopo aver fatto irruzione nella casa di una signora sulla sessantina, l’aveva minacciata con una spranga di ferro danneggiando anche alcune parti dell’abitazione. All’arrivo dei militari, il malvivente è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, violazione di domicilio, minaccia aggravata, danneggiamento e furto in abitazione in quanto aveva rubato una bottiglia di vino presente nella cantina della signora.

Chiara Caravelli