Il sindaco Virginio Merola
Bologna, 9 dicembre 2015 - La scelta di ricandidare Virginio Merola "trova riscontro in questi dati positivi in cui il sindaco, testato di fatto senza coalizione, che ancora non è definita per le note vicende, ottiene un dato molto significativo che è quello del 46% con il Pd al 45%". Così il segretario del Pd di Bologna, Francesco Critelli, commentando gli esiti del sondaggio commissionato dal partito nazionale.
"Ribadisco quello che vado dicendo da qualche settimana: i sondaggi sono utili strumenti di rilevazione statistica che chiaramente non si sostituiscono alla politica", premette Critelli, oggi a margine del Consiglio comunale. Detto questo, "ha fatto bene il Pd nazionale a commissionarlo perché sono comunque momenti importanti e significativi - aggiunge Critelli - in cui si può avere anche un ritorno sull'orientamento dell'opinione pubblica rispetto ad alcune tematiche". Per quanto riguarda i dati, Critelli si definisce "molto confortato" dal sondaggio "perché noi siamo sempre più convinti della bontà della scelta che abbiamo effettuato a fine luglio ricandidando Merola all'unanimità".
Questi numeri "nonostante le settimane e i mesi difficili sono rassicuranti e confermano la bontà delle posizioni che abbiamo assunto", ribadisce Critelli, pur sapendo che del sondaggio "ne prendiamo atto, ma non e' la tavola in cui viene scolpita la verità. Per noi non cambia nulla, non era una sfida al partito nazionale, con cui abbiamo un ottimo rapporto e con cui abbiamo condiviso a fine luglio la scelta" di ricandidare Merola.
Con il partito nazionale c'è un clima di "condivisione, piena collaborazione e sostegno reciproco. Siamo fiduciosi", sottolinea Critelli: "Questi dati ci danno un imput positivo ulteriore anche rispetto ad alcune questioni che sono state misurate", ma allo stesso tempo "sappiamo che dobbiamo continuare a fare politica, che la campagna elettorale va fatta tutti i giorni con i cittadini. E' quello e' il nostro sondaggio". Merola, intanto, oggi ha dichiarato che venerdì annuncerà la composizione del proprio comitato elettorale. "Non la vedo come un'accelerazione", commenta Critelli. "E' giusto" , aggiunge il segretario: "Del resto, quando come Pd abbiamo lanciato la conferenza programmatica e deciso di chiudere le operazioni e le discussioni sulla candidatura entro fine luglio, era proprio perche' c'eravamo dati un timing per arrivare alla festa dell'Unita' con il candidato gia' scelto e in sella".
E oggi, "siamo orgogliosi di essere finora l'unico capoluogo al voto l'anno prossimo ad aver già scelto" il candidato, rivendica Critelli. Così "siamo pronti a partire. Venerdì sarà una bella serata con Pierluigi Bersani, con il presidente della Regione", Stefano Bonaccini, oltre che "con tanti nostri iscritti e militanti". E davanti a loro si svelera' il comitato elettorale che affiancherà Merola "e con cui tutti insieme lavoreremo per l'anno prossimo". Rispetto alla presenza dell'ex segretario, proprio nel giorno in cui comincerà l'edizione 2015 della Leopolda di Matteo Renzi: "Non c'è nessuna lettura politica" da dare, afferma Critelli: "Ci sara' Bersani, ma anche altre persone che magari su alcuni temi nazionali la pensano diversamente da lui ma che sono tutte unite- conclude- nell'affermare che abbiamo bisogno dei partiti e che il nostro Pd dev'essere ben radicato e ancorato con i piedi per terra".
Fonte Dire