Bologna, 21 novembre 2024 – Il miglior liceo liceo classico? Il Galvani. Il miglior scientifico tradizionale? Il Copernico. Il miglior scientifico con indirizzo Scienze applicate? Alberghetti di Imola. Il miglior linguistico? Montessori-Da Vinci. Le migliori Scienze umane? Il Sabin.
Largo alle polemiche, è on line Eduscopio 2024, la piattaforma digitale della Fondazione Agnelli che, con dati aggiornati, aiuta le famiglie a capire quali scuole superiori preparano meglio agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma.
Cos’è Eduscopio
Per il nostro territorio, la Fondazione ha analizzato le superiori dell’area metropolitana, Imola inclusa. Dalla sua nascita nel 2014 a oggi, sono circa 2,8 milioni gli utenti unici che hanno visitato il portale Eduscopio, consultando oltre 13,3 milioni di pagine. Per la nuova edizione, il gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, coordinato da Martino Bernardi, ha analizzato i dati di 1.347.000 diplomati italiani in tre successivi anni scolastici (a.s. 2018/19, 2019/20, 2020/21) in circa 8.150 indirizzi di studio nelle superiori statali e paritarie.
Le novità 2024
Per la prima volta, quest’anno vengono analizzati separatamente dall’indirizzo del liceo scientifico, gli esiti universitari dei diplomati dell’indirizzo scientifico-sportivo.
Nel complesso emerge che i diplomati 2020-2021 che vanno all’università continuano a risentire dell’effetto Covid, mentre l’occupazione dei diplomati tecnici e professionali ritorna ai livelli pre-pandemia.
Le scuole superiori e l’università
Torniamo all’indagine. Per il classico, in cima alla classifica c’è il Galvani seguito dal Minghetti e dal Rambaldi Valeriani di Imola che, rispetto al 2023, perde due posizioni, non essendo più sul podio.
Passando allo scientifico, il primo posto è ben saldo nelle mani del Copernico, tallonato dal Rambaldi Valeriani di Imola che, rispetto allo scorso anno, scivola dal primo al secondo posto. Terzo il Galvani (secondo nel 2023), seguito da Fermi (terzo nel 2023), Archimede (stabile), Keynes (ottavo), Giordano Bruno (sesto), Mattei, paritario Malpighi e Righi (settimo).
Come scienze applicate, al top c’è l’Alberghetti di Imola (terzo), seguono Keynes, Fermi, il paritario Malpighi (secondo), Righi (quarto), Copernico (quinto), Visitandine Malpighi, Sabin (sesto), Majorana (decimo) e Fantini.
Il versante Scienze umane, vede in cima il Sabin (quinto), poi Rambaldi Valeriani di Imola (primo), Mattei (terzo), Montessori Da Vinci, liceo Da Vinci (sesto), Laura Bassi (quarto) e Giordano Bruno (secondo). Scienze umane con indirizzo Economico sociale, la classifica è invariata rispetto allo scorso anno: Rambaldi Valeriani di Imola, liceo Da Vinci e Mattei. In quarta posizione, c’è il Sabin (quinto) poi Laura Bassi (quarto), Montessori Da Vinci (stabile) come il San Luigi.
Sorprese sui linguistici: Montessori Da Vinci in cima al podio seguito da Majorana (primo), Keynes (sesto), Copernico (terzo), Galvani (settimo), liceo Da Vinci (ottavo), Archimede (quinto), Rambaldi Valeriani di Imola (quarto), il paritario Malpighi (stabile) al pari del Laura Bassi.
Infine gli istituti. Nei tecnici indirizzo Economico viene premiato Iis Caduti della Direttissima, quindi Paolini Cassiano, Archimede, Keynes, Mattei, Pier Crescenzi Pacinotti Sirani, Salvemini e Manfredi Tanari. Tra i tecnici tecnologici, in pole c’è il Paolini Cassiano di Imola quindi Scarabelli Ghini sempre di Imola, Serpieri, Pier Crescenzi Pacinotti Sirani, Archimede, Belluzzi Fioravanti, Majorana e Keynes
Istituti tecnici e professionali: il rapporto con il lavoro
Passando al versante deli istituti che meglio avviano al mondo del lavoro, tra gli economici in cima abbiamo il Paolini Cassiano di Imola quindi Archimede, Keynes, Pier Crescenzi Pacinotti Sirani, Mattei, Manfredi Tanari, Scappi di Castel San Pietro, Salvemini, Luxemburg e Caduti della Direttissima.
Tra i tecnologici, Majorana, Alberghetti di Imola, Belluzzi Fioravanti, Aldini Valeriani, Beata Vergine di San Luca, Archimede, Montessori Da Vinci e Scarbelli Ghini di Imola.