SARA AUSILIO
Cronaca

Ecco la prima Senior House. La residenza per over 60

Il progetto di Asp sorge nell’ex convento di Santa Caterina in Strada Maggiore. Appartamenti mono e bilocali per singoli o coppie per lo più autosufficienti.

Ecco la prima Senior House. La residenza per over 60

La presentazione del nuovo modello abitativo per over 60, in Strada Maggiore

Bologna, 12  dicembre 2024 – Un nuovo modello abitativo per over 60 nasce a Bologna. Si tratta della Santa Marta Senior House, presentata ieri dopo un importante intervento di riqualificazione e rigenerazione avviato nel 2019 e realizzato da Asp Città di Bologna.

Il complesso residenziale, situato in Strada Maggiore, in passato ospitava l’ex convento di Santa Caterina ed è il primo progetto di questo tipo in città. Fondato nel 1505 su iniziativa dell’Opera Pia de’ Poveri Vergognosi per accogliere ragazze orfane, è poi diventato Casa Protetta Santa Marta e centro diurno ’Riccardo Ballotta’, per poi chiudere nel 2006.

Un luogo intriso di storia, fattore che rende il progetto ancora più ambizioso. Grazie a un investimento di 7,1 milioni di euro autofinanziati da Asp, la struttura di oltre cinquemila metri quadrati tra spazi interni ed esterni è stata trasformata in 31 appartamenti per 50 persone su quattro livelli, rispettando vincoli storici e ambientali.

Gli appartamenti sia mono che bilocali sono destinati a persone dai 60 anni in su autosufficienti o con lievi fragilità. Le tariffe, che includono servizi essenziali come utenze, vigilanza e pulizia, oscillano tra i 1.700 e i 3.800 euro mensili. Inoltre, il complesso offre spazi comuni per la socialità, un giardino, palestra, terrazzi e servizi opzionali, come lavanderia privata e assistenza socio-sanitaria.

"Santa Marta rappresenta una sfida importante. Abbiamo dato nuova vita a un immobile storico, creando un servizio innovativo che unisce autonomia e comunità, migliorando la qualità della vita. Le entrate copriranno i costi di gestione, garantendo sostenibilità al progetto", dichiara Stefano Brugnara, amministratore unico di Asp.

L’assessore al Welfare e salute, fragilità, anziani, Luca Rizzo Nervo, evidenzia: "Si restituisce un immobile storico alla città, rispondendo alle nuove esigenze di una popolazione anziana in crescita con soluzioni abitative che promuovono condivisione e benessere". Infine Matteo Lepore, sindaco di Bologna, conclude: "L’intervento è simbolo dell’impegno di Bologna verso il benessere e i diritti degli anziani. L’obiettivo è garantire servizi innovativi, con un’offerta sempre più ampia per una popolazione che aumenta l’aspettativa di vita". Dal 18 dicembre sarà aperto il bando per candidarsi agli alloggi. Inoltre, il 20 dicembre alle 14.30 è prevista la prima visita guidata.