REDAZIONE BOLOGNA

Eccidio di Ronchidoso, due giorni di celebrazioni

Si celebrano due giorni di commemorazioni per l'eccidio di Ronchidoso, avvenuto ottant'anni fa. Eventi, deposizione di corone di fiori e concerti per onorare le vittime e la resistenza partigiana.

Un’iniziativa passata a Ronchidoso

Un’iniziativa passata a Ronchidoso

Due giorni di celebrazioni per ricordare l’eccidio di Ronchidoso. Quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario dell’uccisione di sessanta persone, fra civili e partigiani, da parte delle SS. Il rastrellamento tedesco fu determinato da un attacco partigiano avvenuto il 28 settembre 1944. I cadaveri vennero selvaggiamente dati alle fiamme e gettati in una fossa comune.

Sabato alle 16.30 verrà intitolato il parcheggio del quartiere la Serra ai "Martiri di Ronchidoso".

A seguire saranno deposte corone di fiori al Cason dell’Alta, dove si svolsero molte delle esecuzioni, e presso la lapide commemorativa eretta presso il parco delle Rimembranze di Gaggio Montano. Alle 21, presso la chiesa parrocchiale, si terrà un concerto dei cori Gaudium e La Rocca di Gaggio Montano e Stelutis di Bologna. Domenica alle 10 si celebrerà la Santa Messa presso la chiesina di Ronchidoso e, dalle 11.30, la commemorazione presso il memoriale della brigata Giustizia e Libertà. Sono previsti gli interventi di Giuseppe Pucci, sindaco di Gaggio, Igor Taruffi, assessore regionale, Giuliano Berti per la brigata Giustizia e Libertà, Vasco Errani presidente associazione Giovanni Bissoni e dei poeti Paolo Fabrizio Iacuzzi e Emilio Zucchi. Saranno inoltre presenti alle celebrazioni i membri del consiglio comunale dei ragazzi, i rappresentanti dell’esercito brasiliano, dell’Anpi Bologna, delle istituzioni del territorio e i familiari dei partigiani.

f. m.