
Si chiama Dora per l’inconfondibile colore bronzeo-dorato della sua buccia. È la nuova varietà di mela nata dal lavoro...
Si chiama Dora per l’inconfondibile colore bronzeo-dorato della sua buccia. È la nuova varietà di mela nata dal lavoro di selezione dei ricercatori dell’Università di Bologna, che spicca anche per la polpa croccante e succosa e per il sapore dolce-acidulo "che la rende particolarmente fresca e piacevole", garantisce l’Ateneo. Nata dall’incrocio tra la Renetta Grigia di Torriana e la GoldRush, ora è pronta per finire in tavola: Dora (MD02UNIBO*) sarà lanciata sul mercato alla fiera FruitLogistica di Berlino (5-7 febbraio). Questa
mela rugginosa, frutto del programma di breeding dell’Unibo, oggi è coltivata su più di dieci ettari dall’azienda Rispe e dal vivaio Escande, licenziatari della nuova varietà per l’Europa. Gli anni di valutazione sulla nuova varietà hanno infatti evidenziato le ottime potenzialità: elevata qualità agronomica, elevata produttività, rusticità e resistenza alle principali malattie.