E le istituzioni scendono in campo: "Proprietà inaffidabile. Vigileremo"

L’assessore Colla e il sindaco Lepore: "Scelta sconcertante di Seri Industries"

E le istituzioni scendono in campo: "Proprietà inaffidabile. Vigileremo"

L’assessore Colla e il sindaco Lepore: "Scelta sconcertante di Seri Industries"

La procedura per ora è sospesa, ma resta "sconcertante" l’annuncio flash, che dimostra "l’inaffidabilità di Seri Industral". Lo dichiarano l’assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Colla (foto) e il sindaco Lepore. "A seguito delle proteste delle organizzazioni sindacali e dell’intervento delle istituzioni del territorio e quindi del Governo, la procedura di trasferimento è stata annullata – dicono Colla e Lepore –. Neanche due mesi fa, al tavolo convocato dal Mimit, con la Regione e la Città metropolitana, l’ad di Seri Industrial, Vittorio Civitillo, aveva presentato le linee generali del piano industriale legato all’offerta di acquisto dell’ex Bredamenarini – continuano –. Aveva annunciato che Bologna sarebbe stato il luogo di produzione del nuovo planare integrato con la batteria, già in fase di prototipo, che avrebbe rappresentato la base su cui costruire i mezzi a Flumeri e avrebbe rilanciato l’attività produttiva del sito bolognese". "Un insulto ai bolognesi – tuona la segretaria Pd Elly Schlein –. Dobbiamo continuare a vigilare sulla stabilità e la continuità aziendale del sito che avrebbe dovuto rimanere in mano pubblica". L’ex sindaco Merola denuncia sui social. "Lavoratori trattati come pacchi senza rispetto per una grande storia industriale che non può e deve finire – scrive il deputato –. Saremo pronti e vigilanti perché queste settimane non passino nel silenzio". "Un ricatto inconcepibile", conclude la consigliera regionale Silvia Piccinini (M5s).

m.m.