REDAZIONE BOLOGNA

Due giorni di festa sui sentieri di confine

A Castel d’Aiano la prima edizione dell’evento dedicato alle escursioni nella natura: trekking guidati a piedi, in bici e a cavallo

Due giorni di festa sui sentieri di confine

Il territorio di Castel d’Aiano si presenta al mondo dell’escursionismo per rivelare le proprie bellezze e invitare gli appassionati della vita all’aria aperta a scoprire i tesori nascosti di questo angolo appartato di Appennino. Nel fine settimana del 20 e 21 aprile è infatti in programma la prima edizione del Festival dei Sentieri, un evento che punta a fare del comune in bilico fra le vallate del Reno e del Panaro una meta best seller per gite a piedi, in bicicletta e a cavallo.

Oltre a vantare il capoluogo più elevato della provincia bolognese, infatti, Castel d’Aiano non offre solo scorci di natura selvaggia nell’aria frizzante dei mille metri, ma anche preziose testimonianze storiche e architettoniche disseminate fra boschi e gole, che raccontano le vicissitudini di un presidio di confine. Un tempo conteso fra Bologna e Modena, il suo crinale è stato anche teatro delle più cruente battaglie fra alleati e nazisti per lo sfondamento della Linea Gotica sul finire della seconda guerra mondiale. Un territorio, insomma, da visitare in tutte le stagioni, per respirare ma anche per riflettere. La due giorni propone un incontro pubblico e una serie eterogenea di escursioni guidate su prenotazione, gratuite e adatte a ogni tipo di frequentatore delle terre alte.

Il programma approntato dal Comune insieme alle associazioni del territorio si apre sabato con l’inaugurazione, alla Sala Civica del Parco della Croce, della mostra fotografica ’La vita tra sentieri e paesaggi in Appennino’. Alle 9.30 prende il via un convegno con esperti e rappresentanti delle istituzioni sul tema ’Sentieri in movimento - Benefici dell’attività sportiva in natura, volano di sviluppo della montagna’: al confronto, coordinato da Alessandro Gherla del Cai, è annunciata la partecipazione del governatore Stefano Bonaccini. Nella stessa giornata sono previste due escursioni adatte ai bambini al Bosco delle Fate, con le guide della Cooperativa Madreselva, e nel pomeriggio visite al complesso Torre Jussi a cura di Laura Brambilla. La domenica mattina, 21 aprile, alle 8.30 appuntamento ancora al Parco della Croce, da dove partiranno le gite con sette diversi programmi di escursioni a piedi, in mountain bike e a cavallo e un laboratorio per i più piccoli. Al termine dei trekking, i partecipanti si ritroveranno al punto di partenza dove si potrà pranzare allo stand gastronomico curato dalla Pro Loco. Il programma completo e le istruzioni per prenotare sono disponibili sulla pagina Facebook Festival dei Sentieri.

La rete sentieristica di Castel d’Aiano è particolarmente fitta e tocca, in un fazzoletto di pochi chilometri quadrati, emergenze naturalistiche singolari come le grotte di Labante, l’orrido di Gea, la Casa delle Fate, la Valle dell’Aneva, le cascate del Rio Canali, oltre a chiesette isolate e antiche case torri. Un patrimonio prezioso e misconosciuto che ora Castel d’Aiano vuole condividere con tutti.

Enrico Barbetti