
Il primo smottamento avvenuto nelle scorse settimane al chilometro 3 della Sp 55
Due frane nell’arco di un mese e altrettante chiusure, cittadini preoccupati e costretti a lunghi tragitti alternativi, nessun intervento risolutivo in vista. La situazione della Sp 55 Case Forlai è stata al centro di un’interrogazione della capogruppo di Fdi In Regione Marta Evangelisti, che stigmatizza "la totale insufficienza degli interventi messi in campo dalla Città Metropolitana e l’assenza di una programmazione strutturale da parte della Regione". L’assessora alla Mobilità Irene Priolo ha riferito di avere interpellato in merito Palazzo Malvezzi, competente per il tratto interessato: "Negli ultimi due anni – è stata la risposta – la strada è stata oggetto di manutenzione ordinaria attraverso l’impiego del personale cantoniere", impiegando risorse della stessa Città metropolitana.
"Lo stato della pavimentazione della Sp 55/1 1° tronco è noto – ha fatto sapere l’assessora Priolo – e a giudizio della Città metropolitana non si discosta dalla media delle strade di montagna analoghe per volumi di traffico. Purtroppo la manutenzione straordinaria, che usufruisce dei decreti del ministero delle Infrastrutture, rispetto alle quali la Città metropolitana ha ritenuto che siano sufficienti solo per il 25% del fabbisogno, non è attualmente finanziata per i prossimi anni".
"La risposta all’interrogazione da me presentata – dichiara Marta Evangelisti, – confermava che, nonostante la frana dello scorso marzo, la messa in sicurezza definitiva del versante di monte non fosse né finanziata né programmata. Una superficialità grave, di cui oggi paghiamo le conseguenze". "Non è accettabile – continua Evangelisti – che la sicurezza dei cittadini dell’Appennino venga considerata di serie B. Chiediamo un piano straordinario di interventi, risorse certe e tempi rapidi. La Sp55 è un’arteria fondamentale per il territorio: mantenerla percorribile in sicurezza non è un optional, ma un dovere istituzionale". Fratelli d’Italia, avverte Evangelisti, continuerà a monitorare la situazione e a chiedere risposte concrete.