CHIARA CARAVELLI
Cronaca

Droga a Bologna, come funziona lo spaccio in zona stazione

L’appostamento degli agenti di polizia ha rivelato i nascondigli, il sistema di consegna e di controllo. Quattro giovani in manette e due denunce

Bologna, 17 ottobre 2024 - Ancora arresti e denunce nella zona di piazza XX Settembre e del parco della Montagnola, nell'ambito del rafforzamento dei controlli disposto nelle scorse settimane per il contrasto alla microcriminalità. Ieri gli agenti hanno arrestato quattro stranieri per detenzione ai fini di spaccio, e altri due sono stati denunciati per lo stesso reato.

Spaccio di droga, l'allarme del Sert (Foto di repertorio Schicchi)
Spaccio di droga: ecco come funziona in zona stazione a Bologna

I primi arresti sono stati eseguiti dagli agenti in borghese della Mobile, che a partire dalle 13 sono stati impegnati in un servizio in Montagnola. I poliziotti hanno visto tre ragazzi stranieri che confabulavano tra loro vicino all'autostazione, poi uno dei tre si è staccato dal gruppetto per incontrare, poco distante, un ragazzo italiano, a cui ha ceduto della droga in cambio di denaro, per poi tornare dagli altri due complici. Successivamente tutti e tre si sono spostati nel parco salendo la scalinata del Pincio, e uno di loro è stato visto dagli agenti mentre infilava una mano tra i pannelli di legno sul corsello delle scale, come se dovesse recuperare qualcosa.

Poco dopo uno dei tre ha ricevuto una chiamata e ha fatto segno a un altro di andare a incontrare l’acquirente. In sostanza, uno dei tre si occupava delle cessioni, un altro riceveva le chiamate e il terzo faceva da palo.

Dopo aver assistito ad un'altra cessione, i poliziotti hanno deciso di intervenire: i tre sono scappati, gettando alcune buste di droga, ma sono stati fermati dopo pochi metri. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di uno spray al peperoncino, 3.765 euro in contanti, tre grammi di cocaina e 206 di hashish. Si tratta di due 20enne e un 19enne, tutti tunisini, già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici e per resistenza e rapina.

Le due denunce, invece, sempre per detenzione ai fini di spaccio riguardano un ragazzo appena maggiorenne e un minorenne del 2008, entrambi tunisini e incensurati: sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di 61 grammi di hashish e due spray al peperoncino. L’ultimo arresto riguarda un 28enne nigeriano con numerosi precedenti per spaccio, rissa e furti. Anche per lui il reato è di detenzione ai fini di spaccio in quanto è stato trovato in possesso di 16 involucri di eroina per un peso complessivo di sette grammi.