
La seconda inaugurazione del cippo dedicato a don Mauro Fornasari
Terza inaugurazione, oggi sul greto del torrente Lavino, a Zola, dove alle 18.30 si svolge la cerimonia di benedizione del cippo intitolato a don Mauro Fornasari. Monumento in pietra di gesso che dopo essere stato inghiottito per la seconda volta in due anni da altrettante piene del fiume, è stato nuovamente recuperato e ricollocato (stavolta in zona più sicura) nel luogo dove il diacono della chiesa bolognese, prelevato dalla sua abitazione a Longara, venne picchiato e ucciso il 5 ottobre del 1944 da una banda delle brigate nere.
Alla cerimonia doveva essere presente anche il cardinal Matteo Zuppi. Appuntamento al quale con ogni probabilità dovrà mancare dal momento che il presidente della Cei è partito per Roma in vista del funerale del Papa e che la chiesa di Bologna ha di conseguenza annullato i suoi impegni assunti precedentemente.
Questo evento, incluso nel programma di appuntamenti collegati alle celebrazioni degli 80 anni dalla Liberazione, si svolgerà regolarmente con l’intervento introduttivo dell’assessora alla memoria Lidia Rosa Pischedda e poi quello del sindaco Dall’Omo. A seguire la benedizione del parroco di Gesso e Riale, don Claudio Casiello, e di quello di Zola monsignor Gino Strazzari.