MARIATERESA MASTROMARINO
Cronaca

Domani partono i saldi. Sconti medi del 30%. I negozianti sperano:: "C’è un clima di fiducia"

Anche a Bologna le imprese si preparano alla ’carica’ dei clienti. L’Ascom punta sulla trasparenza per tutelare operatori e consumatori. Confesercenti confida nei turisti, Cna sottolinea la concorrenza dell’on line .

Anche a Bologna le imprese si preparano alla ’carica’ dei clienti. L’Ascom punta sulla trasparenza per tutelare operatori e consumatori. Confesercenti confida nei turisti, Cna sottolinea la concorrenza dell’on line .

Anche a Bologna le imprese si preparano alla ’carica’ dei clienti. L’Ascom punta sulla trasparenza per tutelare operatori e consumatori. Confesercenti confida nei turisti, Cna sottolinea la concorrenza dell’on line .

È il momento giusto per togliersi qualche sfizio e concedersi, magari, quel regalo in più che sotto l’albero non siamo riusciti a incartare. Un dono di troppo, ecco, che pesa sui nostri portafogli nella vita di tutti i giorni, ma che ora ha tutta l’aria di essere una vera e propria occasione.

O una ‘bazza’, grazie agli sconti che stanno per apparire lungo le vetrine dei negozi sotto le Due Torri. È tutto pronto per i saldi invernali, in partenza domani e in calendario fino agli inizi di marzo in tutta la regione, con prezzi al ribasso e percentuali attrattive.

Si partirà, infatti, con uno sconto medio del 30%, destinato a salire lungo le settimane successive. Al centro delle ‘wish list’ dei bolognesi, l’intero comparto abbigliamento, come illustra Confesercenti: maglioni, felpe, scarpe e pantaloni saranno i prodotti più cercati, accompagnati dall’interesse per denim e jeans. E come fa sapere l’associazione di categoria, i punti vendita fisici saranno prediletti rispetto agli store on line.

"I saldi, in particolare nei negozi fisici, si confermano l’evento promozionale più atteso dagli italiani – dichiara il direttore di Confesercenti, Loreno Rossi – . Speriamo che le presenze turistiche nel prossimo fine settimana siano maggiori rispetto a quelle di Natale, perché i turisti possono dare un ulteriore contributo alle vendite nel centro storico". Se i sondaggi fanno ben sperare e mettono al primo i negozi, l’ombra dei competitors on line non si placa, in particolare in vista del periodo di sconti.

"L’era dei saldi non si identifica più con l’atteso appuntamento, perché con il consumatore si è già abituato alle nuove piattaforme e tecnologie che propongono sconti continuativi, come il Black Friday - analizza il direttore generale di Cna, Claudio Pazzaglia –. L’evento ha rilevanza, ma usciamo da un periodo di acquisti che ha una discreta tenuta e non un trend in aumento. Probabilmente i consumatori tradizionali coglieranno l’occasione, ma lo scenario è chiaro" e cioè "i redditi sono stagnanti, le imprese di prossimità hanno di fronte una concorrenza sleale – conclude Pazzaglia –. Noi resistiamo e auspichiamo che i punti vendita di prossimità continuino a esistere, ma serve un modello di sviluppo che ne premi il valore sociale sul territorio".

Mentre tra pianura e città i negozianti preparano gli allestimenti, Confcommercio Ascom sottolinea l’importanza della trasparenza, per tutelare operatori e consumatori con ‘Saldi tranquilli’. Un’iniziativa che si concretizza in uno strumento d’informazione e controllo sulle norme che regolano il corretto svolgimento dei saldi.

"Un impegno concreto verso la valorizzazione del commercio locale - spiega il direttore generale Giancarlo Tonelli -. Creare un clima di fiducia e serenità è fondamentale per permettere a imprenditori e consumatori di vivere questa fase dell’anno con soddisfazione reciproca". Che l’inizio degli sconti abbia inizio, allora, facendo sempre attenzione a vecchi prezzi gonfiati, truffe e raggiri.