CHIARA CARAVELLI
Cronaca

Il ‘giorno orribile’ del direttore artistico Vernassa, indagato nella maxi inchiesta riciclaggio

L’indagine ha portato all’arresto dell'imprenditore Omar Mohamed e del pregiudicato Massimo Nicotera. Il direttore di due teatri: “La scoperta stamattina da un giornale locale”. Il legale Malaguti: “Presentiamo denuncia-querela contro ignoti per il reato di calunnia”

Bologna, 10 ottobre 2024 - "Ho appreso stamattina da un giornale locale di essere indagato insieme a persone che non conosco e su fatti di cui sono completamente estraneo. Non mi è mai capitato, questo è un giorno orribile. Ho dato incarico al mio legale di approfondire la vicenda da cui prendo completamente le distanze". A parlare è Filippo Vernassa, direttore artistico del Teatro Celebrazioni e del EuropAuditorium di Bologna.

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Filippo Vernassa (a sinistra) direttore del Teatro delle Celebrazioni e del Europauditorium di Bologna e l'avvocato Cristian Malaguti (a sinistra) (Foto Schicchi)
Filippo Vernassa (a sinistra) direttore del Teatro delle Celebrazioni e del EuropAuditorium di Bologna e l'avvocato Cristian Malaguti (a destra) (Foto Schicchi)

Il suo nome compare tra i 16 indagati nell’ambito dell’operazione della Guardia di Finanza, coordinata dalla Dda, che ieri ha portato all'esecuzione della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti dell'imprenditore Omar Mohamed e del pregiudicato Massimo Nicotera. "Non ho ricevuto alcun atto, sono dispiaciuto e sconcertato perché il mio lavoro e quello delle mie imprese teatrali è creare bellezza". Vernassa, per cui non sono state chiese misure cautelari, è indagato per usura pluriaggravata e tentata estorsione continuata e aggravata.

"Oggi – così il legale di Vernassa, Cristian Malaguti – presentiamo denuncia-querela contro ignoti per il reato di calunnia e tutte le altre eventuali violazioni che ci potrebbero essere state relativamente, ad esempio, al segreto d'ufficio". E ancora: "Il mio assistito è stato accostato a soggetti e gli sono stati attribuiti fatti di enorme gravità come usura ed estorsione, ed è evidente che per noi è fondamentale chiarire e manifestare la netta distanza tra Vernassa, che fa un altro lavoro, e questi gravissimi fatti". E "anche a tutela delle due realtà teatrali", afferma l’avvocato, "è importante prendere le distanze e ribadire che Vernassa non conosce Omar Mohamed e le altre persone di cui gli è stata attribuita la conoscenza, e lo stesso vale per le due società che rappresenta".