Accoltellamento alla sede del quartiere Santo Stefano di Bologna: accoltellato un dipendente comunale
Bologna, 2 agosto 2024 – Il dipendente comunale era seduto da solo a un tavolino del bar del circolo 'Casa delle associazioni al Baraccano’ (gestito dall'Aics-Associazone italiana cultura sport di Bologna), alla sede del Quartiere Santo Stefano, quando un uomo si è avvicinato e gli è saltato addosso, colpendolo con diversi fendenti: una decina, all'addome e agli arti superiori.
È successo alle 14,30, mentre nel bar della sede comunale c’erano alcuni avventori, che hanno visto tutta la scena e soccorso la vittima, un uomo di 63 anni, che è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore, dove è stato operato d’urgenza e si trova adesso ricoverato in gravissime condizioni. E’ un dipendente del settore dei Servizi sociali.
Da quanto si apprende, l’aggressore prima di colpirlo gli avrebbe detto: “Ti ricordi di me?”. Il sospetto è che il movente della violenza sia da individuare su contatti tra i due, probabilmente attinenti al lavoro della vittima di una aggressione così brutale.
L’aggressore, 57 anni, che è fuggito via subito dopo, è stato fermato dalla polizia con ancora il coltello in mano in via San Petronio Vecchio. Risponde di tentato omicidio.
A chiamare i soccorsi e la Polizia è stato un dipendente del bar del circolo, che ha fornito le descrizioni dell'autore che si era nel frattempo allontanato. Una pattuglia, arrivata in pochi minuti sul posto, ha rintracciato il 57enne in una stradina limitrofa e lo ha fermato. Aveva i vestiti intrisi di sangue e ha provato ad opporre resistenza, ma è stato subito messo in sicurezza e sottoposto a perquisizione personale. Addosso aveva tre coltelli, di cui uno di circa 21 centimetri anch'esso ricoperto di sangue. Il 57enne aveva già precedenti penali per furto e lesioni personali. Sono in corso indagini per ricostruire i motivi del gesto, che sembrerebbero essere legati alla precedente attività lavorativa della vittima come assistente sociale.
Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, la vicesindaca, Emily Clancy e la presidente di quartiere, Rosa Maria Amorevole, si sono recati all'ospedale 'Maggiore’ per accertarsi delle condizioni del dipendente comunale ferito e portare vicinanza ai famigliari.